La Juventus sarà per forza di cose una delle squadre più attive nel prossimo mercato di gennaio.
I tanti infortuni che hanno colpito i bianconeri in questi primi mesi di stagione rendono necessario un intervento della dirigenza nella sessione invernale, per puntellare una rosa che ha bisogno di alcuni innesti. I due gravi infortuni di Bremer e Cabal in difesa, con entrambi che resteranno fuori per tutta la stagione, imporranno l’acquisto di almeno un difensore. Il primo nome sulla lista di Cristiano Giuntoli è Antonio Silva, difensore portoghese classe 2003 del Benfica. A spaventare, però, è la cifra richiesta dai lusitani: almeno trenta milioni di euro per accaparrarsi il gioiellino già colonna della nazionale maggiore.
Antonio Silva ha scavalcato nelle preferenze Milan Skriniar, e lo stesso dicasi per David Hancko del Feyenoord, che sarebbe più gradito dello slovacco. A fare la differenza sui tre nomi, però, potrebbero essere i costi. Infatti, sia per Antonio Silva che per Hancko servirebbe un investimento da circa trenta milioni, forse anche di più. Al contrario, invece, per Skriniar potrebbe bastare un accordo sulla riduzione dell’ingaggio, dato che il Paris Saint-Germain potrebbe anche decidere di liberarlo in prestito gratuito. Una situazione da monitorare attentamente, con la Juventus che dunque farà almeno un acquisto, forse addirittura due, per la retroguardia di Thiago Motta.
Giuntoli raddoppia: Mikautadze per l’attacco, Zirkzee sempre più difficile
Non solo la difesa, Giuntoli raddoppia e proverà a fare il colpo anche in attacco. Con Milik ancora fermo ai box, per una degenza più lunga di quella che era prevista, un’altra necessità nella rosa bianconera è la presenza di un vice Vlahovic. L’assenza del serbo, che ha già saltato le partite con Milan, Aston Villa e Lecce, si fa sentire e non poco nello scacchiere tattico bianconero, soprattutto per la mancanza di un’alternativa.
Il primo nome sulla lista è quello di Joshua Zirkzee, pupillo di Thiago Motta passato in estate dal Bologna al Manchester United. Portarlo a Torino a condizioni favorevoli sembra però essere molto difficile, sia per l’investimento fatto solo pochi mesi fa dai Red Devils, sia per l’impatto che l’olandese ha avuto con Ruben Amorim in panchina, vista la sua doppietta contro l’Everton di pochi giorni fa.
Le difficoltà per Zirkzee potrebbero spingere Cristiano Giuntoli a valutare una pista alternativa, ossia quella che porta a Georges Mikautadze, attaccante georgiano del Lione e compagno di Nazionale di Khvicha Kvaratskhelia. Il direttore sportivo, che con i georgiani ha dimostrato di avere un gran feeling, potrebbe strappare l’attaccante ai francesi a condizioni favorevoli, vista la necessità da parte del Lione di monetizzare a causa di gravi problemi economici.
Un difensore e un attaccante subito per Thiago Motta, con Mikautadze che prova ad entrare prepotentemente in orbita Juventus: Giuntoli si prepara ad un gennaio di fuoco.
