Nel mondo del calcio, pochi numeri evocano emozioni come il numero 10 della Juventus. Indossato da leggende come Alessandro Del Piero e Michel Platini, oggi è Kenan Yildiz a portare con orgoglio questo numero iconico. Anche Paul Pogba, l’ultimo a indossarlo prima di Yildiz, ha espresso il suo apprezzamento per il giovane talento turco, sottolineando quanto sia adatto a rappresentare quel numero.
Kenan Yildiz si è dimostrato un giocatore maturo nonostante la giovane età di 19 anni. Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, è noto per il suo approccio meritocratico, scegliendo di schierare in campo chi lo merita, indipendentemente dall’età. Yildiz è stato una scelta costante nel suo undici titolare, fatta eccezione per il pareggio contro il Cagliari, e molti sostengono che con lui in campo sin dall’inizio, quella partita avrebbe potuto concludersi con una vittoria per la Juventus.
Juventus contro Lazio: una sfida cruciale
Questa sera, la Juventus affronterà la Lazio, e Motta si affiderà nuovamente alla qualità di Yildiz per guidare la squadra verso una vittoria. Una vittoria fondamentale non solo per la classifica, che permetterebbe ai bianconeri di raggiungere il Napoli di Antonio Conte in vetta, ma anche per riconquistare la fiducia del proprio pubblico all’Allianz Stadium. Da troppo tempo la Juventus non riesce a ottenere tre punti in campionato, l’ultima volta risale all’esordio stagionale contro il Como. Da allora, la squadra ha collezionato solo pareggi contro Roma, Napoli e Cagliari.
La sfida in Serie A e il ruolo di Yildiz
La Champions League ha offerto una gioia con la vittoria per 3-1 sul PSV, ma è in Serie A che Yildiz deve ancora sbloccarsi. Segnare contro la Lazio potrebbe essere il trampolino di lancio ideale per Kenan, soprattutto in vista del derby d’Italia della prossima settimana contro l’Inter. L’attesa per un gol in campionato si fa sentire, con Yildiz che non esulta da 150 giorni. Una situazione che potrebbe essere definita quasi una maledizione, considerando il talento del giovane turco.
Infortuni e sfide per la Juventus
Le difficoltà per la Juventus non si fermano qui, con numerosi infortuni che limitano le opzioni in tutti i reparti. In difesa, l’assenza di Gleison Bremer, operato al crociato, si farà sentire. A centrocampo, mancheranno Teun Koopmeiners e Weston McKennie, mentre in attacco Thiago Motta dovrà fare a meno di Nico Gonzalez, Francisco Conceicao e Arek Milik. In un contesto così complicato, la creatività e l’abilità di Yildiz diventano cruciali per la squadra.
Compagni di squadra e il futuro di Yildiz
Accanto a Yildiz, Douglas Luiz e Dusan Vlahovic saranno chiamati a dare il massimo. Vlahovic, in particolare, è in un buon momento di forma e una doppietta contro la Lazio gli permetterebbe di raggiungere Carlitos Tevez nella classifica dei marcatori storici del club. Yildiz, con i suoi cinque gol tra campionato e coppe, ha ancora molto da dimostrare, ma il suo potenziale è immenso e il futuro sembra promettente, soprattutto dopo il rinnovo del contratto fino al 2029.
L’obiettivo di Thiago Motta
Nonostante la pressione, l’obiettivo di Thiago Motta è chiaro: Yildiz deve esprimere tutta la sua creatività e il suo talento, diventando il punto di riferimento per i compagni. In una serata in cui le assenze pesano, il giovane turco potrebbe anche ricoprire un doppio ruolo, alternandosi tra ala e seconda punta, come già avvenuto nelle prime giornate di campionato. La speranza è che Yildiz possa finalmente rompere il digiuno di gol in Serie A, dando alla Juventus la spinta necessaria per ritrovare la via della vittoria.