La Xiaomi SU7 Ultra, una versione estremamente avanzata della linea SU7, ha recentemente fatto la sua comparsa al famigerato circuito del Nürburgring, noto anche come l’Inferno Verde, con l’obiettivo di stabilire un nuovo record per le vetture a quattro porte. Questo obiettivo ambizioso è stato raggiunto con successo grazie a un prototipo non ancora omologato per l’uso su strada, che ha completato i 20,8 chilometri del circuito Nordschleife in soli 6 minuti, 46 secondi e 874 millesimi. Questo risultato eccezionale è stato ottenuto sotto la guida esperta del pilota britannico David Pittard, vincitore della 24 Ore del Nürburgring nel 2023.
Il tempo stabilito dalla Xiaomi SU7 Ultra è uno dei più rapidi mai registrati sulla Nordschleife per una vettura a quattro porte. Per fare un confronto, la leggendaria Porsche 911 GT2 RS, nel 2017, prima dell’introduzione del pacchetto Manthey Racing, aveva completato il giro in 6 minuti, 47 secondi e 25 millesimi, risultando quindi più lenta di mezzo secondo rispetto alla Xiaomi. Tra le altre vetture elettriche a quattro porte di produzione, il record attuale appartiene alla Porsche Taycan Turbo GT, che ha girato in 7 minuti, 7 secondi e 55 millesimi. È importante notare che il giro di Pittard è stato caratterizzato da diverse difficoltà, come l’asfalto bagnato, che ha richiesto alcune correzioni durante il giro e una temporanea perdita di potenza.
La Xiaomi SU7 Ultra è spinta da un sistema propulsivo completamente elettrico, composto da tre motori che producono una potenza massima di 1.548 cavalli vapore. In modo provocatorio, i motori sono denominati “V8” per due delle unità e “V6” per la terza. Questo straordinario sistema consente all’auto di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in appena 1,97 secondi, con una velocità massima dichiarata di 350 km/h. L’alimentazione è fornita da una batteria Catl da 93,7 kWh, che garantisce un’autonomia massima di 620 km secondo il ciclo di omologazione cinese.
Il prototipo utilizzato per il record è stato assemblato da Prodrive e presenta una carrozzeria interamente in fibra di carbonio, capace di generare una deportanza massima di 2.145 kg. Questo design estremo e le specifiche tecniche avanzate hanno contribuito in modo significativo al successo dell’auto sul circuito del Nürburgring. Tuttavia, la versione definitiva omologata per la strada sarà inevitabilmente diversa, poiché non avrà le carreggiate allargate, le gomme slick e le imponenti appendici aerodinamiche della vettura utilizzata per il record.
La performance della Xiaomi SU7 Ultra al Nürburgring rappresenta un significativo passo avanti per Xiaomi nel settore automobilistico, nel quale l’azienda è entrata circa un anno fa. Oltre a dimostrare l’eccellenza ingegneristica e tecnologica dell’azienda, questo risultato pone le basi per future innovazioni nella mobilità elettrica. La Xiaomi SU7 Ultra non è solo un’auto sportiva elettrica, ma un esempio della crescente capacità delle case automobilistiche di creare veicoli che combinano potenza, efficienza e sostenibilità.
La sfida lanciata da Xiaomi alle case automobilistiche tradizionali, specialmente nel segmento delle auto sportive di lusso, è evidente. L’azienda cinese sta dimostrando che è possibile coniugare alte prestazioni con la tecnologia elettrica, aprendo la strada a una nuova era di veicoli elettrici che non solo competono con i modelli a combustione interna, ma li superano in diversi aspetti. Mentre attendiamo con interesse il debutto della versione omologata per la strada, il successo della SU7 Ultra al Nürburgring rimane un capitolo emozionante nel panorama automobilistico contemporaneo.