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Wizz Air Rome Half Marathon: La corsa panoramica tra antiche rovine

Wizz Air Rome Half Marathon: La corsa panoramica tra antiche rovine - ©Gazzetta Photo

La Wizz Air Rome Half Marathon è un evento che promette di unire sport, bellezza e storia in un unico, straordinario percorso. Domani, i partecipanti avranno l’opportunità di attraversare alcuni dei luoghi più iconici di Roma, trasformando i 900 metri che normalmente separano il Circo Massimo dal Colosseo in un viaggio di 21 chilometri e 0975 metri, attraverso la città eterna.

La partecipazione di oltre 17.000 atleti rende questa la mezza maratona più partecipata d’Italia fin dal suo esordio. La partenza è prevista per le 8:30 dal Circo Massimo, un sito carico di storia, che in epoca romana era il principale luogo di intrattenimento per il popolo, capace di ospitare fino a 250.000 spettatori per le corse dei carri. Da qui, i corridori si dirigeranno verso l’Aventino, un quartiere noto per la sua tranquillità e per i giardini aranciati, un’oasi di pace con una vista spettacolare sulla città.

Il percorso si snoderà poi attraverso Testaccio, un quartiere vivace e ricco di storia, noto per il suo antico porto fluviale e per essere stato il centro del commercio di olio e vino in epoca romana. Gli atleti passeranno vicino alla Piramide Cestia, un’imponente struttura funeraria di epoca romana, prima di dirigersi verso Ostiense e la maestosa Basilica di San Paolo Fuori le Mura, uno dei quattro basiliche papali di Roma.

La sfida delle terme di Caracalla

La gara proseguirà verso Caracalla, le cui terme rappresentano uno dei più grandi esempi di terme romane, un tempo luogo di svago e socializzazione per i cittadini romani. Qui gli atleti affronteranno una delle sfide più impegnative del percorso: la salita di via di Porta Ardeatina, con le antiche mura romane a fare da cornice.

Una volta superato questo tratto, i partecipanti scenderanno lungo viale delle Terme di Caracalla fino a Porta Capena, per poi proseguire lungo il Lungotevere fino a Ponte Umberto I. Entrando nel quartiere Prati, essi attraverseranno il Ponte Regina Margherita e si dirigeranno verso la Passeggiata di Ripetta, un lungotevere che offre una vista mozzafiato sul fiume Tevere.

Attraverso il cuore di Roma

Il percorso prosegue attraverso piazza Augusto Imperatore, un’area dedicata al primo imperatore di Roma, dove si trovano i resti del suo mausoleo e l’Ara Pacis, un altare dedicato alla pace instaurata da Augusto. I corridori continueranno lungo via del Corso, una delle strade più antiche e famose di Roma, fino a raggiungere Piazza del Popolo, un ampio spazio pubblico noto per le sue chiese gemelle e l’obelisco Flaminio.

Da qui, il percorso si snoderà attraverso via del Babuino e piazza di Spagna, dove i partecipanti potranno ammirare la maestosità di Trinità dei Monti e la celebre scalinata. Attraversando via del Tritone e Fontanella Borghese, i corridori giungeranno a via del Clementino e via Zanardelli, per poi raggiungere piazza Navona, una delle piazze più celebri della città, famosa per le sue fontane barocche.

Il trionfo finale al Colosseo

Il tratto finale condurrà gli atleti lungo corso Rinascimento e corso Vittorio Emanuele II, passando per largo Argentina e via del Plebiscito fino a piazza Venezia, dominata dal monumentale Altare della Patria. L’ultimo chilometro, forse il più emozionante, permetterà di correre lungo via dei Fori Imperiali, un viale maestoso che collega il Colosseo a piazza Venezia, offrendo una vista impareggiabile sui resti dell’antica Roma.

Infine, l’arrivo sarà posto davanti al Colosseo, simbolo della città e del suo glorioso passato. Questa visione mozzafiato sarà il culmine di una gara unica al mondo, che combina la passione per lo sport con l’emozione di correre attraverso la storia e la grande bellezza di Roma.

Solidarietà e partecipazione internazionale

Oltre alla corsa competitiva, la Wizz Air Rome Half Marathon mette in risalto l’importanza della solidarietà attraverso la Relay Rome Half Marathon, una staffetta composta da tre corridori che correranno per la ONP ufficiale Sport Senza Frontiere. Questa iniziativa permette anche ai meno allenati di partecipare, contribuendo a una causa benefica.

Tra i partecipanti spiccano alcuni nomi di rilievo nel panorama dell’atletica internazionale. Al femminile, Sofiia Yaremchuk, atleta ucraina naturalizzata italiana, sfiderà alcune delle migliori atlete kenyane ed etiopi. Al maschile, il kenyano Emmanuel Wafula, vincitore della RomaOstia, è tra i favoriti, assieme al suo connazionale Gideon Rop.

La Wizz Air Rome Half Marathon non è solo una competizione sportiva, ma un evento che celebra la storia, la cultura e la bellezza di Roma, offrendo a tutti i partecipanti un’esperienza indimenticabile.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,