Williams, presentata la livrea speciale: tutti i dettagli

Cambia aspetto la storica scuderia inglese in vista di un appuntamento che ogni anno è sempre molto sentito da tutti i componenti della Williams.

Williams con una livrea "britannica" al GP di Silverstone
Williams Racing (Wigglesport.it) Foto Ansa

La Williams si prepara a celebrare il Gran Premio di casa e lo fa adottando una scocca diversa da quella utilizzata finora in stagione. La vettura FW46 vede come colore dominante il blu, con diverse sfumature a ricoprirne la livrea. Ma per il prossimo appuntamento di Formula 1 a Silverstone, sulle due monoposto inglesi campeggerà un dettaglio ulteriore.

La Williams Racing doterà entrambi i suoi piloti, Alexander Albon e Logan Sargeant, di macchine che celebreranno il Regno Unito. La bandiera dell’Union Jack campeggerà infatti sulla parte posteriore dei loro veicoli. E c’è da dire che il colpo d’occhio non è affatto male.

A Grove hanno concepito questa trovata, tutto sommato semplice da attuare ma dal bell’effetto, per mettere in risalto il senso nazionale. Assieme alla McLaren, la Williams è una delle scuderie storiche della Formula 1 ed è molto amata in Gran Bretagna, anche in virtù del ricordo del suo fondatore, sir Frank Williams.

La rappresentazione della bandiera del Regno Unito sarà composta mettendo insieme i nome di tutti quanti i 1005 dipendenti della scuderia. La cosa ha avuto ampio risalto Oltremanica e ha messo in una ottica positiva la scuderia fondata nel 1977.

Williams, il grande omaggio al proprio retaggio

Williams con una livrea "britannica" al GP di Silverstone
Williams Racing livrea Silverstone (Wigglesport.it) Foto screenshot Instagram @williamsracing

Un’altra novità sta nel fatto che, nel corso delle prove libere del venerdì per il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, la sessione in questione vedrà la discesa in pista di Franco Colapinto con una delle due monoposto della Williams. La FIA ha introdotto una regola specifica in tal senso.

Ogni scuderia dovrà mandare sul tracciato, per almeno due volte nel corso dell’intera stagione di Formula 1, un giovane, a prescindere se il suo impiego riguarderà le prove libere, le qualifiche o la gara. Di questa norma potrebbe beneficiare anche il talento italiano Andrea Kimi Antonelli.

Colapinto è un 21enne pilota argentino di nascita ma italiano d’adozione, che fa parte da tempo della Williams Driver Academy. Lo vedremo a bordo di una delle due FW46.

Per il resto però è da molto tempo che la Williams non se la passa bene. Sono lontani i fasti dei vari Nelson Piquet, Nigel Mansell ed Alain Prost e degli ultimi due mondiali Piloti, ottenuti nel 1996 e nel 1997 rispettivamente da Damon Hill e da Jacques Villeneuve.

Ed anche i tempi in cui la scuderia inglese stazionava comunque nelle posizioni alte della classifica Costruttori, come era avvenuto spesso fino ai primi anni Duemila, sono solo un ricordo. Ad oggi la Williams Racing – in passato nota come Williams F1 – langue sul fondo della classifica con soli 2 punti. Nel frattempo, in vista della prossima stagione, si parla di un ingaggio di Carlos Sainz, che è in uscita dalla Ferrari.

 

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