Il futuro di Dusan Vlahovic alla Juve è sempre più lontano: le parti potrebbero presto separarsi. Thiago Motta ha già fatto la sua scelta
Dusan Vlahovic in difficoltà alla Juve non sembra essere una novità rispetto le passate stagioni. Al di là dell’infortunio che lo vede attualmente ai box, il centravanti serbo non è riuscito a fare la differenza come vorrebbe. Si accende e si spegne ad intermittenza mentre con Thiago Motta non è ancora scoccata la scintilla. La titolarità imprescindibile là davanti è data solo dall’assenza di un’altra punta di ruolo, con Milik fin qui non pervenuto.
Con un altro attaccante di qualità è probabile che l’ex Bologna avrebbe quanto almeno alternato i due. Vlahovic, invece, si è visto costretto a scendere sempre in campo e i risultati non sono altalenanti. Ne è sfociato un battibecco a distanza con il serbo che si è “sfogato” durante un’intervista concessa in nazionale (dove si è poi fatto male) asserendo come preferisca il gioco che fa con la Serbia. “Mi sento più libero nel giocare con un altro attaccante vicino e senza dover tornare indietro a difendere“, è il succo del discorso del classe 2000.
In altre parole il dover tornare a difendere gli fa sprecare energie e non è poi così lucido quando si tratta di finalizzare l’azione. Thiago Motta nella conferenza stampa pre-Milan ha risposto a tono: “I compiti difensivi sono un obbligo non un dovere e lui deve farli come tutti gli altri“. I due pare si siano chiariti ma questo non cancella la polemica a distanza e sullo sfondo c’è una situazione ancora più critica.
Quella relativa al rinnovo dell’ex Fiorentina, in scadenza nel 2026. C’è ancora distanza tra domanda e offerta. La Juve è disposta a concedergli al massimo 8 milioni di euro, il serbo vuole di più. Fin qui gli incontri hanno portato solo a fumate grigie tendenti al nero e la sensazione è che non si arriverà ad una soluzione in tempi brevi. Giuntoli e la società attenderanno al massimo entro l’estate, poi metteranno sul mercato il calciatore per non perderlo a zero. L’intera situazione sembra portare quasi sicuramente all’addio.
Nel frattempo, infatti, Thiago Motta avrebbe deciso: per lui il serbo può andare. L’allenatore ha dato l’ok alla cessione. Al suo posto l’ex centrocampista ha indicato in Joshua Zirkzee il nome perfetto per sostituirlo. Rivuole l’attaccante con cui ha fatto faville al Bologna. Restano da capire le tempistiche. Molto probabilmente l’addio si consumerà a fine stagione, a meno di clamorosi risvolti già a gennaio.
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