Vieira annuncia: a roma per attaccare, non per difendersi

Il Genoa si appresta a sfidare la Roma di Claudio Ranieri con una rinnovata determinazione, dopo aver finalmente interrotto il tabù del Ferraris con una vittoria contro il Parma. Fino a quel momento, i rossoblù non erano riusciti a conquistare punti tra le mura amiche, una situazione che aveva pesato notevolmente su squadra e tifosi. Ora, l’obiettivo è replicare questo slancio positivo anche all’Olimpico, un impianto che storicamente non ha riservato buone notizie al Genoa. L’ultima vittoria nel tempio romano risale al 1990, quando il Genoa si impose al Flaminio, mentre l’Olimpico era in ristrutturazione per i Mondiali di calcio.

La mentalità di Vieira

Il tecnico del Genoa, Thiago Vieira, ha commentato con entusiasmo la prossima sfida, sottolineando l’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità. “Non lo sapevo, però può essere una sfida in più”, ha affermato Vieira, riferendosi alla scarsa tradizione del Genoa all’Olimpico. Ha aggiunto: “Ci sarà una grande atmosfera e noi dobbiamo gestire le emozioni. Dobbiamo pensare a giocare e se riusciamo a fare questo possiamo metterli in difficoltà. Ci vorrà fiducia e personalità”. Queste parole evidenziano la volontà di Vieira di affrontare la partita a viso aperto, senza alcuna intenzione di rinchiudersi in difesa.

La sfida contro la Roma

La Roma, guidata da Ranieri, è nota per la sua qualità individuale e per avere giocatori di grande esperienza, alcuni dei quali hanno anche vinto la Coppa del Mondo. Vieira è consapevole della difficoltà dell’impegno: “Giocare contro la Roma di Ranieri non è mai semplice – ha commentato – Hanno qualità individuali e giocatori forti”. Tuttavia, il tecnico del Genoa ha voluto sottolineare che la sua squadra non si limiterà a difendersi, ma cercherà di esprimere il proprio gioco e di mettere in difficoltà gli avversari.

Gestione degli infortuni

Tuttavia, non mancano le difficoltà per il Genoa, che dovrà fare a meno di alcuni elementi chiave. La squadra è ancora orfana di Badelj, il cui infortunio ha lasciato un vuoto nel centrocampo rossoblù. Anche Ekuban, Vitinha e Norton-Cuffy non saranno disponibili, complicando ulteriormente i piani di Vieira. Il tecnico ha già iniziato a valutare le possibili alternative per sostituire il croato e ha accennato all’importanza di gestire bene le risorse a disposizione.

Riguardo a Messias, Vieira ha spiegato: “Dobbiamo imparare da quanto accaduto in passato, per questo valuteremo con lo staff medico. È un giocatore importante per noi, ma va gestito bene”. La gestione dei giocatori infortunati è fondamentale in un campionato così lungo e impegnativo come la Serie A, e il tecnico sembra avere le idee chiare su come affrontare la situazione.

Conclusione

In conclusione, la partita contro la Roma si preannuncia come un crocevia importante per il Genoa. La squadra è chiamata a dimostrare il proprio valore in un contesto difficile, ma stimolante, e Vieira è determinato a non far mancare la giusta mentalità ai suoi giocatori. Con un mix di entusiasmo e rispetto per l’avversario, il Genoa si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia all’Olimpico. La sfida non sarà solo un test di abilità tecnica, ma anche di carattere, un’opportunità per dimostrare che il Genoa può competere ai massimi livelli, anche in uno degli stadi più prestigiosi d’Italia.

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