Il campione olandese è critico. Le sue parole sono una stoccata alla Formula 1 e alle sue dinamiche attuali
Max Verstappen ha sempre avuto un rapporto controverso con il mondo delle corse. Il tre volte campione del mondo ha dominato la stagione 2023 con 19 vittorie su 22 Gran Premi ma il suo atteggiamento sembra essere quello di chi non è mai soddisfatto.
Il suo carattere è così, lo conosciamo. Sono ormai celebri i video nei quali un Verstappen bambino polemizza al termine di una gara di kart per un contatto con Charles Leclerc. Non si tira mai indietro Max anche quando c’è da dire qualcosa di scomodo. E lo ha fatto nuovamente.
Verstappen si è mostrato nuovamente polemico contro il circus della Formula 1, colpevole, secondo lui, di pensare già allo show che alle corse. “Persino io mi chiedo quali siano le regole, al momento. Mi sento perso, è come un circo. Si sente parlare di un format di qualifica con un suo giro a disposizione, sarebbe una proposta molto rischiosa“, ha dichiarato Verstappen in un recente intervento ai microfoni di Auto Motor Und Sport.
Verstappen contro la Formula 1, ecco cosa ha detto l’olandese
La polemica dell’olandese non si è di certo fermata, e dopo il Gran Premio di Las Vegas sono volate altre stoccate. “Capisco il lato commerciale, ma io mi definirei un purista. La Sprint toglie la magia. Da fan vedi le auto in griglia e ti chiedi come andrà a finire. La Sprint, invece, ti consente di sapere più o meno, a meno che non succedano stranezze, cosa succederà il giorno dopo“, aveva dichiarato.
L’ultima delle polemiche è legata, invece, al cosiddetto parco chiuso. La nuova regola, già criticata anche da Christian Horner, prevede la chiusura dei box dopo qualifiche o gare sprint del sabato, impedendo, di fatto, qualsiasi possibilità di riassetto delle monoposto prima della gara. “È uno schifo, se sbagli sei intrappolato in quel setup per tutto il weekend. Se si vuole continuare a correre le Sprint bisogna fare dei cambiamenti, come due parchi chiusi diversi uno per il sabato e uno per la domenica“, ha concluso Verstappen.
Parole decise che testimoniano tutto il suo carattere, ma anche tutte le problematiche che la Formula 1 attuele vive. C’è ancora tanto lavoro da fare. Vedremo se Max sarà accontentato. L’impressione è che la spettacolarizzazione degli eventi sarà l’imprinting anche della F1 del futuro.
