Verstappen-Red Bull, sentenza inattesa: sembra una frecciata

Le parole rilasciate dal campione del mondo in carica Max Verstappen appaiono come una sentenza sorprendente ed un giudizio inatteso.

La stagione automobilistica 2023 si è conclusa senza alcuna sorpresa per quanto riguarda l’egemonia ed il dominio del campionato di Formula 1. La  scuderia Red Bull si è confermata come la squadra più avanti a livello di ingegneria e velocità, così come il pilota Max Verstappen ha bissato la vittoria del titolo mondiale senza patemi d’animo.

Verstappen-Red Bull, nuove frecciate in arrivo
bufera in RedBull, coinvolto Verstappen (Lapresse) Wigglesport

Stagione trionfale per l’olandese classe ’97, che in quest’ultimo anno non ha letteralmente avuto rivali. Chi si aspettava una crescita di piloti come Charles Leclerc, o la rivalsa di veterani quali Lewis Hamilton e Fernando Alonso, è rimasto invece deluso. La lotta al titolo piloti non ha mai avuto storia, come si era inteso fin dai primissimi gran premi.

Al termine di un campionato così dominato da Verstappen e dalla Red Bull nasce spontaneo un quesito: lo strapotere è più merito della vettura – considerata ad oggi impareggiabile a livello tecnico – oppure della bravura del pilota? Una questione che viene affrontata da sempre, fin da quando Michael Schumacher dominava con la Ferrari.

Verstappen si prende i meriti: “Red Bulla cresciuta, ma non in modo così massiccio”

Interpellato proprio sui miglioramenti e la crescita della monoposto Red Bull, Max Verstappen ha dato una sua interpretazione al suddetto quesito, facendo intendere come non voglia affatto sottovalutare la sua capacità al volante. Una sorta di frecciatina è stata lanciata dall’olandese al magazine Auto Motor und Sport.

meriti red bull e verstappen
Quali sono i meriti della Red Bull e di Max Verstappen (ansa) – Wigglesport.it

Gli altri forse non hanno fatto un grande passo avanti. Noi siamo migliorati, ma non in modo massiccio. Certo, c’è stato un piccolo intervento sul sottoscocca che era previsto dal regolamento”. In questo modo Verstappen fa capire di aver avuto nel 2023 una vettura più veloce e meglio predisposta delle rivali, ma di aver avuto anche personalmente grandi meriti sul dominio in pista.

Nulla di eccezionale il salto di qualità che la Red Bull pensava di aver compiuto secondo Verstappen. Una semplice miglioria, che le altre scuderie non hanno seguito e che probabilmente metteranno in atto in vista della stagione 2024. Ma resta sempre l’argomento legato alla capacità di pilotare una buona vettura e di renderla ancora più vincente e competitiva. Dalle parole di Verstappen si evince che i suoi pregi ed i suoi meriti siano più che determinanti.

La Ferrari intanto studia cambiamenti e miglioramenti in casa Red Bull, come ammesso di recente dal direttore tecnico Enrico Cardile: “La prossima sarà una stagione di rottura, la monoposto subirà grandi cambiamenti”.

Gestione cookie