Categories: Calcio

Venezia si trova a reinventare la difesa dopo l’addio di svoboda

La stagione del Venezia sta attraversando un momento critico, con risultati deludenti nelle ultime partite. Dopo aver collezionato solo un punto nelle ultime tre sfide casalinghe contro Lecce, Parma e Como, i tifosi si sentono frustrati e impotenti. L’incontro pre-natalizio contro il Cagliari rappresenta un’opportunità fondamentale per la squadra, che deve evitare di scivolare ulteriormente nelle zone basse della classifica.

assenza di svoboda e le sue conseguenze

L’allenatore Alessio Di Francesco è chiamato a gestire l’assenza di Svoboda, un difensore chiave infortunatosi al ginocchio. La sua perdita non solo influisce sul morale della squadra, ma crea anche una grave lacuna in un reparto difensivo già in difficoltà. Svoboda era uno dei pilastri della retroguardia e la sua assenza costringe Di Francesco a rivedere le proprie scelte tattiche.

In sua sostituzione, il naturale candidato sembra essere Altare, un ex giocatore del Cagliari, che avrà il compito di guidare la linea difensiva. Affiancato da Idzes e Sverko, Altare dovrà dimostrare di poter reggere il peso di una posizione così delicata. Un’altra opzione potrebbe essere quella di arretrare Candela, ma le sue recenti prestazioni non hanno convinto né il tecnico né i tifosi. La mancanza di solidità in difesa è un problema urgente da affrontare, soprattutto considerando l’importanza del match contro il Cagliari, una squadra con un attacco temibile.

il centrocampo e le sfide offensive

La situazione si complica ulteriormente con l’assenza di Duncan nel centrocampo del Venezia. Nicolussi Caviglia dovrà assumere un ruolo di leadership, con la responsabilità di distribuire il gioco e recuperare palloni. La sua performance sarà cruciale per non lasciare scoperta la retroguardia. Davanti, il duo inamovibile Oristanio e Pohjanpalo dovrà impegnarsi per trovare la via del gol, sostenendo una squadra che ha mostrato difficoltà nel concretizzare le occasioni create.

  1. Assenza di Svoboda
  2. Ruolo di Altare come sostituto
  3. Importanza di Nicolussi Caviglia in mezzo al campo
  4. Necessità di una reazione offensiva

sguardo al mercato di gennaio

La situazione difensiva del Venezia è così critica che la società è già al lavoro per rinforzare il reparto in vista del mercato di gennaio. Il direttore sportivo Antonelli sta sondando il terreno per nuovi innesti, ma con una condizione ben precisa: i nuovi arrivati devono essere motivati e pronti a lanciarsi in una battaglia per la salvezza, escludendo calciatori di grande nome che potrebbero non avere la giusta mentalità per affrontare questa sfida.

La pressione aumenta per i giocatori e per l’allenatore Di Francesco, che deve trovare soluzioni creative per risollevare le sorti della squadra. La mancanza di risultati ha già iniziato a minare la fiducia e il morale del gruppo, e il rischio di una spirale negativa è concreto. La prossima partita contro il Cagliari è più di un semplice match: rappresenta un momento cruciale in cui il Venezia deve dimostrare di avere ancora la forza e la volontà di lottare per la salvezza.

La tifoseria, sempre presente anche nei momenti difficili, si aspetta una reazione. I sostenitori sono pronti a riempire gli spalti e a fare sentire il proprio sostegno, ma è fondamentale che i giocatori rispondano in campo con grinta e determinazione. In un campionato così competitivo, ogni punto può fare la differenza e una vittoria contro il Cagliari potrebbe restituire alla squadra la fiducia necessaria per affrontare le prossime sfide. La storia del Venezia è ricca di momenti di difficoltà, ma anche di riscatto e rinascita. È il momento di dimostrare che questa squadra ha la forza di superare le avversità e di non arrendersi di fronte alle difficoltà.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Giro d’italia presenta la maglia bianca conad: un simbolo di speranza per i giovani

Il Giro d'Italia, una delle competizioni ciclistiche più prestigiose e amate al mondo, si prepara…

12 minuti ago

Sanchez festeggia con la coppa a san siro e sogna un ritorno da protagonista all’inter

Il 19 dicembre 2023 rappresenta una data speciale per Alexis Sanchez, che compie 36 anni…

15 minuti ago

Italiano riabbraccia orsolini mentre ndoye potrebbe saltare la partita

Il mondo del calcio è in continua evoluzione, e le notizie riguardanti i giocatori infortunati…

42 minuti ago

Riforma zola: boom di giovani calciatori in serie c in soli due anni

Negli ultimi due anni, il panorama del calcio italiano, e in particolare della Serie C,…

45 minuti ago

La scelta sorprendente di red bull: lawson, il neozelandese, nuovo secondo pilota

L'imminente stagione di Formula 1 si preannuncia carica di novità e sorprese, e una delle…

60 minuti ago

Auto elettriche del futuro: 10 modelli innovativi con batterie intercambiabili

Negli ultimi anni, il settore automobilistico ha assistito a un'importante evoluzione verso l'elettrificazione, con un…

1 ora ago