Una battaglia senza vincitori tra Venezia e Monza
Il match tra Venezia e Monza ha visto le due squadre affrontarsi in una battaglia che, nonostante i quattro gol segnati, ha lasciato un retrogusto amaro per entrambe le formazioni. Il Venezia, che cercava di interrompere una striscia negativa di tre sconfitte consecutive, è riuscito a muovere la classifica, ma i rimpianti per non aver mantenuto il vantaggio in due occasioni pesano come macigni. Dall’altra parte, il Monza ha infilato il terzo risultato utile consecutivo, ma la mancanza di incisività in una gara che poteva segnare una svolta decisiva per le loro ambizioni stagionali è stata evidente.
Le scelte tecniche e l’inizio del match
Alessandro Nesta ha confermato il blocco che aveva surclassato il Verona nella partita precedente, sperando di mantenere l’inerzia positiva. Tuttavia, l’approccio iniziale del Monza è apparso inspiegabilmente molle, permettendo al Venezia di essere costantemente il primo a raggiungere il pallone. Gli uomini di Di Francesco, schierati con il consueto 3-5-2, hanno approfittato delle incertezze avversarie, spingendo fin dai primi minuti. Il portiere Stankovic Junior è stato confermato tra i pali, mentre in difesa Haps ha sostituito Candela, con Busio che ha preso posto a centrocampo al posto di Nicolussi Caviglia. In attacco, Pohjanpalo è stato preferito a Gytkjaer, l’ex di turno premiato prima della gara da Adriano Galliani.
Gol e reazioni delle due squadre
Il Venezia ha iniziato col piede giusto, trovando il primo gol grazie a una fuga di Oristanio che è riuscito a servire Ellertsson. Quest’ultimo, lasciato colpevolmente solo dalla difesa biancorossa, ha segnato il suo primo gol in Serie A. Il Monza, colpito a freddo, ha cercato di reagire aumentando il ritmo, ma la riaggressione del Venezia ha funzionato a tratti, permettendo ai brianzoli di trovare il pareggio. Kyriakopoulos ha sfruttato un’indecisione difensiva, superando Svoboda e battendo Stankovic con un potente sinistro.
Errori e riscatti
Nonostante l’errore, Svoboda si è riscattato poco dopo portando nuovamente in vantaggio il Venezia con un colpo di testa su calcio piazzato. Tuttavia, la sua prestazione è stata macchiata dall’errore che ha permesso a Djuric di segnare il gol del 2-2. L’attaccante del Monza, servito magistralmente da Kyriakopoulos, ha approfittato di un’uscita incerta di Svoboda, battendo Stankovic in uscita.
Secondo tempo e tentativi di controllo
La seconda metà del match ha visto il Monza cercare di prendere il controllo del gioco, cosa che avrebbe dovuto fare sin dall’inizio. Nesta ha optato per i cambi, inserendo D’Ambrosio e Bianco per ridare energia alla squadra. Di Francesco ha risposto con Altare e Nicolussi Caviglia, cercando di mantenere l’equilibrio e la determinazione in campo. La vivacità di Bianco ha messo in difficoltà la difesa del Venezia, ma i veneti non hanno rinunciato a cercare di colpire in contropiede.
Intensità e conclusione del match
Il Monza ha manifestato maggiore intensità, con Djuric che si è reso pericoloso in area. Nonostante il Venezia abbia abbassato il baricentro, la squadra lagunare ha continuato a minacciare la porta avversaria ogni volta che se ne presentava l’occasione. Il finale di gara ha visto il Monza tentare l’assalto finale, ma le occasioni create non sono state sufficienti per cambiare il risultato. Un contatto in area tra Bondo e Zampano ha suscitato forti proteste da parte dei brianzoli, ma l’arbitro ha lasciato correre. Poco dopo, il Monza ha subito l’espulsione di Bondo per un intervento falloso su Nicolussi Caviglia, un episodio che ha ulteriormente complicato i piani della squadra di casa.
Un’opportunità mancata per entrambe le squadre
La partita si è conclusa sul 2-2, un risultato che lascia entrambe le squadre con la sensazione di aver perso un’opportunità. Il Venezia ha mostrato segni di miglioramento, rompendo la serie negativa, ma deve lavorare sugli errori individuali che continuano a costare caro. Il Monza, pur mantenendo la striscia positiva, deve trovare maggiore determinazione e continuità per ambire a qualcosa di più nella stagione.