Domani sera, alle 20.45, il Venezia scenderà in campo per affrontare una delle sue sfide più impegnative: la trasferta a Torino contro la Juventus. Gli arancioneroverdi si preparano ad affrontare una squadra storicamente forte e ben attrezzata, ma l’allenatore Eusebio Di Francesco ha dimostrato di avere fiducia nei suoi ragazzi, in particolare nei nuovi innesti come Oristanio e Pohjanpalo. La partita si preannuncia intensa, e le parole di Di Francesco offrono uno spaccato interessante non solo sullo stato di forma della squadra, ma anche su alcuni aspetti legati al fantacalcio, molto seguito dai tifosi.
assenze e stabilità nella squadra
L’assenza di alcuni giocatori è un tema ricorrente nel mondo del calcio, e il Venezia non fa eccezione. Di Francesco ha confermato che non ci sono novità riguardo ai giocatori indisponibili:
- Duncan
- Sagrado
- Raimondo
L’allenatore ha anche menzionato un giocatore che ha avuto problemi di salute: “Haps era stato fuori per influenza, ma bene o male ci saranno gli stessi convocati dell’ultima settimana”. Questo lascia intendere che la squadra, pur con le sue assenze, ha trovato una certa stabilità, e Di Francesco si affida ai suoi uomini per cercare di portare a casa un risultato positivo contro i bianconeri.
il momento di antonio candela
Uno dei temi più delicati affrontati dal tecnico è stato quello relativo al momento negativo di Antonio Candela. Il terzino, protagonista di un autogol clamoroso contro il Como, è stato incluso nella flop 11 della 15ª giornata. Di Francesco ha difeso il suo giocatore, dichiarando: “Di errore ne abbiamo fatti tanti, non solo lui. Ce li siamo un po’ divisi, vale il noi in questo caso”. Questo approccio dimostra un forte spirito di squadra e una volontà di non addossare colpe individuali, sottolineando l’importanza di lavorare insieme per superare le difficoltà. “Deve solo capire che attraverso il lavoro su quelle che sono le pecche se ne viene fuori, tutti possiamo sbagliare”, ha aggiunto l’allenatore, evidenziando l’importanza di un percorso di crescita collettivo.
migliorare la fase offensiva
Inoltre, Di Francesco ha parlato della necessità di migliorare la fase offensiva della squadra: “Stanno facendo qualcosa di interessante, alla fine dovrebbero andare a concretizzare un po’ di più”. Questo è un aspetto cruciale, soprattutto in vista della sfida contro una squadra come la Juventus, che non perdona gli errori. L’allenatore ha notato che nell’ultima partita, il Venezia ha mancato di determinazione sottoporta. “Senza pensare ai singoli errori, ma pensando che ci sarà sicuramente un’altra opportunità per rifarsi”, ha terminato, lasciando trasparire una certa fiducia nel potenziale dei suoi giocatori.
la crescita di nicolussi caviglia
Un altro punto interessante emerso dalle dichiarazioni di Di Francesco è il lavoro che sta portando avanti con Nicolussi Caviglia. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di sviluppare le capacità tecniche e tattiche del giovane centrocampista: “Sto lavorando tanto dal punto di vista tecnico, tattico e sull’essere leader: un aspetto su cui può davvero fare uno step ulteriore”. Questo è un chiaro segnale che il Venezia punta su una crescita continua dei propri giocatori e che Di Francesco crede nel potenziale di Caviglia per diventare un punto di riferimento all’interno della squadra.
La squadra di Di Francesco si prepara quindi a scendere in campo con una mentalità di riscatto, cercando di mettere in pratica quanto appreso nelle ultime settimane di allenamento. La sfida contro la Juventus, nonostante le difficoltà, rappresenta un’opportunità per dimostrare il valore del gruppo e la volontà di non arrendersi di fronte agli avversari più forti.
Le aspettative sono alte, e i tifosi del Venezia sperano di vedere in campo una squadra determinata e capace di lottare fino all’ultimo minuto. Con Oristanio e Pohjanpalo pronti a dare il massimo, il Venezia ha tutte le carte in regola per cercare di fare risultato contro la Juventus, una squadra che, sebbene storicamente potente, è anch’essa soggetta a momenti di vulnerabilità. La partita si preannuncia quindi come una vera e propria battaglia, dove ogni punto sarà fondamentale per il cammino della squadra in campionato.