Sabato alle 15, il palcoscenico della Serie A si sposterà allo stadio Penzo di Venezia, dove i padroni di casa del Venezia affronteranno l’Empoli in un incontro cruciale per entrambe le squadre. Questa sfida non è solo un confronto tra due club, ma rappresenta anche un importante scontro diretto nella lotta per la salvezza, con entrambe le formazioni desiderose di ottenere punti preziosi per migliorare la loro posizione in classifica.
Importanza della partita
Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, ha sottolineato l’importanza di questa partita nella conferenza stampa pre-gara. “Tutte le partite sono importanti, ma è inevitabile che gli scontri diretti abbiano una grande importanza ai fini della classifica”, ha affermato, evidenziando quanto possa influenzare il morale e le prospettive future delle due squadre. È chiaro che il Venezia, attualmente in una posizione delicata, ha bisogno di una vittoria per allontanarsi dalla zona retrocessione.
La forza dell’Empoli
Dall’altra parte, l’Empoli, guidato da Roberto D’Aversa, ha dimostrato di essere una squadra temibile, soprattutto in trasferta. D’Aversa ha elogiato il lavoro svolto dal suo predecessore e ha sottolineato le qualità dei suoi giocatori. “La loro squadra è pericolosissima fuori casa, in ripartenza sono bravissimi”, ha dichiarato, riconoscendo l’alto livello di gioventù e talento presente nella rosa empolese. Giocatori come Henderson e Cacace sono stati evidenziati come elementi chiave del loro gioco offensivo.
Assenze e strategie
Tuttavia, il Venezia affronterà la partita senza alcuni dei suoi pezzi pregiati. Di Francesco ha confermato che Crnigoj, Doumbia e Duncan non saranno disponibili, mentre Zampano verrà valutato in extremis dopo un infortunio subito a Napoli. Nonostante queste assenze, l’allenatore ha espresso fiducia nella possibilità di schierare una squadra competitiva. “Per il resto, abbiamo recuperato tutti, tranne Sagrado”, ha aggiunto, suggerendo che ci sono possibilità di schierare un attacco forte e motivato.
Capitan Pohjanpalo, che è rimasto in panchina nella recente sfida contro il Napoli, dovrebbe tornare in campo. Di Francesco ha spiegato che la sua assenza era una scelta tattica, sottolineando che il giocatore finlandese è più efficace quando la squadra riesce a costruire azioni in area avversaria. Inoltre, Yeboah, giovane attaccante che ha mostrato segni di crescita, potrebbe avere un ruolo importante nell’attacco, essendo tornato a disposizione con maggiore continuità negli allenamenti.
Dall’altro lato, D’Aversa ha dovuto affrontare una situazione inattesa con Jacopo Fazzini, un giovane talento del club, che non è stato convocato per questo match. Fazzini, al centro di voci di mercato che lo accostano a club come Lazio e Napoli, ha mostrato segni di insoddisfazione durante gli allenamenti, il che ha portato il tecnico a decidere di escluderlo dalla rosa per questa trasferta. “È emersa una sua perplessità e una sua non convinzione durante il lavoro in allenamento”, ha spiegato D’Aversa, lasciando intendere che la situazione del centrocampista potrebbe influenzare il suo futuro con l’Empoli.
Conclusione
Entrambi gli allenatori sembrano consapevoli della pressione che questa partita comporta. Per il Venezia, ogni punto è fondamentale per evitare di scivolare ulteriormente nella zona rossa della classifica. D’altra parte, l’Empoli, pur avendo iniziato la stagione con entusiasmo, ha avuto un calo di risultati nelle ultime settimane e ha bisogno di ritrovare la vittoria per mantenere viva la lotta per una posizione di metà classifica.
L’atmosfera al Penzo sarà sicuramente carica di tensione e aspettative, con i tifosi del Venezia pronti a sostenere la loro squadra e a spingerla verso una prestazione convincente. La diretta di questo match sarà seguita con grande interesse, poiché le due squadre si preparano a dare il massimo in un incontro che potrebbe rivelarsi decisivo per le loro ambizioni stagionali. Con il fischio d’inizio alle 15, gli occhi di tutti saranno puntati su questo scontro che promette emozioni e colpi di scena.