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Vasseur: la corsa al titolo costruttori si fa intensa, servono 24 punti in più

Vasseur: la corsa al titolo costruttori si fa intensa, servono 24 punti in più - ©ANSA Photo

Il Gran Premio di Las Vegas ha messo in luce le sfide e le opportunità per il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, il quale ha condiviso le sue riflessioni sulle prestazioni della scuderia. Con Carlos Sainz che ha chiuso al terzo posto e Charles Leclerc al quarto, Vasseur ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sul campionato costruttori in un contesto di competizione serrata.

Le prestazioni della Ferrari

“Abbiamo limitato i danni ma dovevamo fare più punti. Comunque, era il meglio che potessimo fare perché oggi la Mercedes volava,” ha affermato Vasseur. Questa dichiarazione mette in evidenza la superiorità della scuderia tedesca e la frustrazione del team di Maranello. La Ferrari è consapevole delle sfide che deve affrontare, specialmente considerando il notevole incremento delle performance della McLaren nelle ultime gare.

La lotta per il titolo costruttori

Un punto cruciale emerso dalle parole di Vasseur è il recupero di 12 punti sulla McLaren nel mondiale costruttori. “Ora siamo staccati di 24 con due weekend davanti, sono due volte 12 punti da prendere,” ha dichiarato, evidenziando che la strada verso il titolo è ancora aperta. La Ferrari ha dimostrato di avere il potenziale per competere, ma la consistenza delle prestazioni sarà fondamentale per ottenere i risultati desiderati.

Difficoltà e gestione della gara

Vasseur ha anche commentato le difficoltà affrontate dai suoi piloti durante il GP di Las Vegas: “Oggi il primo stint è stato molto faticoso, ma il passo sulle hard era buono, il problema è che abbiamo perso tanto all’inizio.” Questa osservazione sottolinea l’importanza della strategia di gara e della gestione degli pneumatici. La Ferrari ha dovuto adattarsi a una pista nuova e impegnativa, cercando di trovare il giusto equilibrio tra velocità e gestione delle gomme.

Inoltre, la tensione tra Sainz e Leclerc ha suscitato interesse. Nonostante le difficoltà, Vasseur ha scelto di non commentare direttamente la situazione, affermando: “Per loro era una gara molto difficile, ma ora concentriamoci sulla prossima gara.” Questa strategia di mantenere l’unità e il morale alto all’interno della squadra è fondamentale.

Guardando al futuro

Per le prossime gare, la Ferrari deve affrontare ogni sfida con una mentalità concentrata e determinata. Ogni punto guadagnato sarà cruciale nella corsa al titolo costruttori. L’analisi delle performance delle gomme e delle strategie di pit stop sarà essenziale per il successo della Ferrari.

In sintesi, la lotta per il titolo non riguarda solo i punti, ma anche la strategia, il lavoro di squadra e la capacità di affrontare le difficoltà. La Ferrari ha il talento e le risorse per competere, ma ora è il momento di tradurre queste potenzialità in risultati concreti. Con 24 punti da recuperare e due gare da disputare, ogni momento sarà cruciale. La Ferrari sarà in grado di rispondere a questa sfida e lottare per il titolo costruttori? Solo il tempo lo dirà, ma la determinazione e la strategia saranno le chiavi per il successo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,