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Us Acli lancia il Congresso: il forum ‘Verso Milano Cortina’ apre le porte al futuro dello sport

L’Unione Sportiva ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) si appresta a vivere un weekend cruciale per il futuro dello sport italiano. Da domani, 28 febbraio, fino al 2 marzo 2024, Roma sarà il palcoscenico del XVII Congresso Nazionale US ACLI, un evento ricco di confronti e decisioni strategiche. Il presidente uscente, Damiano Lembo, si ripresenta come candidato unico per guidare l’organizzazione nel prossimo quadriennio olimpico, che culminerà con le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

un congresso di dialogo e opportunità

Il Congresso avrà inizio domani pomeriggio alle 15.30 presso il prestigioso Salone d’Onore del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Si aprirà con una tavola rotonda intitolata “Verso Milano-Cortina: dai campetti alle piste. L’Italia dello Sport corre!”, moderata da Piercarlo Presutti, Capo Redattore Ansa Sport Nazionale. Questo incontro rappresenta un’importante occasione di dialogo tra vari attori del panorama sportivo italiano, con l’obiettivo di discutere le opportunità e le sfide che attendono il mondo dello sport in vista dei prossimi eventi olimpici.

Alla tavola rotonda parteciperanno numerosi esponenti del mondo politico e sportivo, tra cui:

  1. Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma
  2. Flavio Siniscalchi, Capo Dipartimento per lo Sport
  3. Diego Nepi Molineris, Amministratore Delegato di Sport e Salute SpA

Questi relatori offriranno il loro punto di vista sulle politiche sportive e sui finanziamenti destinati alle infrastrutture, sottolineando l’importanza di un approccio integrato per il successo degli eventi olimpici.

un messaggio di inclusione e resilienza

Non mancheranno le testimonianze di atleti di spicco, come Caterina Banti, doppio oro olimpico nella vela a Tokyo 2020 e Paris 2024, e Annalisa Minetti, atleta paralimpica e simbolo di resilienza. La loro presenza evidenzia l’importanza di una visione inclusiva e diversificata dello sport, capace di coinvolgere tutti, dai professionisti ai dilettanti.

In rappresentanza della Conferenza Episcopale Italiana, Don Walter Onano porterà una voce di sostegno, evidenziando il valore educativo e formativo dello sport, un tema fondamentale per l’US ACLI. L’organizzazione si impegna a diffondere valori di aggregazione, solidarietà e inclusione sociale.

temi cruciali per il futuro dello sport

Durante il Congresso, oltre alle elezioni del presidente nazionale, si discuterà di temi cruciali come:

  1. La sostenibilità delle infrastrutture sportive
  2. L’importanza della promozione dello sport di base
  3. La necessità di garantire pari opportunità per tutti gli atleti

Si parlerà anche dell’eredità che lasceranno le Olimpiadi di Milano-Cortina, un evento che rappresenta un’opportunità unica per rilanciare il movimento sportivo in Italia e valorizzare il territorio.

L’US ACLI è nota per il suo impegno nella promozione dello sport a livello locale, fornendo supporto alle associazioni sportive e organizzando eventi che coinvolgono le comunità. La missione dell’organizzazione è di contribuire al benessere della società attraverso lo sport, utilizzando l’attività fisica come strumento di educazione e formazione.

Gli eventi del Congresso si svolgeranno in un clima di confronto aperto e costruttivo, dove i delegati delle varie associazioni avranno l’opportunità di esprimere le loro opinioni e proposte. Sarà un momento cruciale per definire le linee guida future dell’organizzazione e rafforzare il legame tra il mondo dello sport e quello sociale.

In questo contesto, il forum “Verso Milano-Cortina” si inserisce come un elemento centrale, poiché mira a tracciare una roadmap che permetta al movimento sportivo di affrontare le sfide future in modo efficace e sostenibile. La preparazione in vista delle Olimpiadi non riguarda solo la competizione sportiva, ma anche la creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo dello sport a livello territoriale.

Il Congresso dell’US ACLI rappresenta quindi un’occasione imperdibile per raccogliere idee, esperienze e visioni che possano contribuire a un futuro sportivo più inclusivo e sostenibile. Con la partecipazione di esperti, atleti e rappresentanti delle istituzioni, si spera di gettare le basi per un movimento sportivo capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, in un’ottica di crescita e sviluppo per il bene della comunità.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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