Il tennis italiano sta vivendo un periodo di straordinaria gloria, come testimoniato dal recente evento al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha celebrato i trionfi della nazionale. Questa festa ha rappresentato un riconoscimento formale per un anno eccezionale, caratterizzato dalla storica vittoria in Coppa Davis, che ha visto l’Italia trionfare dopo 47 anni. Mattarella ha espresso il desiderio che tali celebrazioni diventino una consuetudine, auspicando un futuro ricco di successi e vittorie.
Riconoscimenti e successi del tennis italiano
L’evento al Quirinale ha mostrato un chiaro segnale di crescita per il tennis italiano. I trofei esposti sono raddoppiati e il numero dei protagonisti presenti è aumentato. Tuttavia, l’assenza di un grande nome, Jannik Sinner, ha suscitato rammarico tra i presenti. Sinner, che ha guidato la squadra azzurra e attualmente è il numero 1 del mondo, è stato ricordato con affetto da Matteo Berrettini. I presidenti del Coni e della Federazione Italiana Tennis, Giovanni Malagò e Angelo Binaghi, hanno sottolineato che l’assenza di Sinner non è stata considerata uno “sgarbo”, ma una conseguenza delle difficoltà che il giovane atleta sta affrontando.
Il messaggio del Presidente Mattarella
Il Presidente Mattarella ha aperto il suo intervento con un forte messaggio di orgoglio per i successi del tennis italiano. Ha sottolineato che il 2025 è iniziato con il piede giusto, grazie anche alla vittoria di Sinner agli Australian Open e alla finale di doppio di Vavassori e Bolelli. “Siete stati tutti eccezionali. Avete posto il tennis italiano ai vertici mondiali”, ha dichiarato, esprimendo riconoscenza ai rappresentanti delle nazionali italiane, tra cui Jasmine Paolini, Sara Errani, Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Andrea Vavassori e Lorenzo Musetti.
L’importanza del lavoro di squadra
Il capitano della squadra di Davis, Filippo Volandri, ha accolto con entusiasmo il desiderio di Mattarella di vedere un terzo successo. “Sarebbe bello vincere la terza Davis in casa”, ha affermato, riferendosi alle finali che si svolgeranno a Bologna nel 2025. Durante l’incontro, il concetto di squadra è stato un tema ricorrente. Berrettini ha parlato dell’energia che gli azzurri hanno tratto dalle ragazze della Billie Jean King Cup, evidenziando come il supporto reciproco sia cruciale per il successo. Jasmine Paolini ha espresso gratitudine per il sostegno dei tifosi italiani, sottolineando che il riconoscimento ricevuto al Quirinale non è solo un momento di celebrazione, ma un segno di affetto sincero.
In conclusione, la festa del tennis azzurro al Quirinale ha rappresentato non solo un riconoscimento dei successi passati, ma anche un forte auspicio per il futuro. La speranza è quella di portare nuovamente al Quirinale i trofei, insieme a tante altre vittorie che il tennis italiano è pronto a conquistare. Nonostante l’assenza di Sinner, l’atmosfera dell’evento è stata carica di entusiasmo e ottimismo, promettendo un futuro luminoso per il tennis italiano.