![Trump conquista il Super Bowl: New Orleans in stato d'emergenza](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/02/Trump-conquista-il-Super-Bowl-New-Orleans-in-stato-demergenza-2-1024x683.jpg)
Trump conquista il Super Bowl: New Orleans in stato d'emergenza - ©ANSA Photo
L’atmosfera del Super Bowl di quest’anno è stata arricchita dalla presenza di Donald Trump, che ha attirato l’attenzione al Caesars Superdome di New Orleans. Questo evento ha segnato un momento storico, poiché per la prima volta un presidente in carica ha assistito a una finale di football americano. Oltre 120 milioni di telespettatori hanno seguito con interesse la sfida tra i Kansas City Chiefs e i Philadelphia Eagles, rendendo l’evento non solo sportivo, ma anche un importante appuntamento mediatico.
La sicurezza ha rappresentato una priorità assoluta, soprattutto dopo l’attentato terroristico avvenuto a New Orleans il primo gennaio, dove un attacco ispirato dall’ISIS ha causato la morte di 14 persone. Per garantire la sicurezza dell’evento, sono stati dispiegati oltre 700 agenti di polizia, supportati da droni e squadre SWAT, a testimonianza del clima di allerta nella città.
la presenza di celebrità e l’attenzione mediatica
Oltre a Trump, il Super Bowl ha visto anche la partecipazione di Taylor Swift, che ha preso posto nel box dei Chiefs accanto al suo fidanzato, Travis Kelce. La presenza di numerose celebrità ha reso l’evento ancora più scintillante, con l’ex First Lady Jill Biden, tifosa degli Eagles, e l’attore Bradley Cooper avvistato a New Orleans. Trump ha espresso la sua preferenza per i Chiefs, elogiando il quarterback Patrick Mahomes come un talento straordinario, pur riconoscendo il valore degli Eagles.
la controversia nel football americano
Il rapporto di Trump con la NFL è complesso e caratterizzato da alti e bassi. In passato, ha posseduto una squadra nella defunta USFL e ha mostrato interesse per l’acquisto dei Buffalo Bills. Tuttavia, la sua carriera politica ha influenzato le sue interazioni con la lega, specialmente riguardo alle proteste dei giocatori durante l’inno nazionale. Quest’anno, la NFL ha rimosso le scritte “End Racism” dalle end zone, una decisione che ha sollevato discussioni sull’inclusione e la diversità nel football.
spettacolo e pubblicità al super bowl
Il Super Bowl è noto anche per i suoi costosi spot pubblicitari. Quest’anno, per la prima volta, è stata trasmessa una pubblicità della start-up OpenAI, centrale negli sforzi dell’amministrazione Trump per il dominio americano nell’intelligenza artificiale. Inoltre, il Secret Service ha lanciato un proprio spot da due milioni di dollari per reclutare nuovo personale, evidenziando l’importanza della sicurezza in un evento di tale portata.
Mentre la sicurezza era una priorità, l’intrattenimento non è stato da meno. Travis Kelce ha catturato l’attenzione con un audace outfit ispirato agli anni ’70, dimostrando che il Super Bowl è anche un palcoscenico per la moda e la cultura pop. L’evento ha trascorso oltre le semplici statistiche e punteggi, riflettendo un momento in cui sport, politica e cultura si intrecciano, rendendo New Orleans protagonista di una serata memorabile.