Il venerdì sera di calcio ha offerto un mix di emozioni e sorprese nei gironi A e B, con partite che hanno lasciato tifosi e allenatori con sentimenti contrastanti. Il Trento, protagonista di una stagione finora positiva, ha esteso la sua serie di risultati utili consecutivi a dieci, ma il pareggio contro la Pro Patria ha lasciato l’amaro in bocca. La squadra di Tabbiani era passata in vantaggio al 17′ grazie a un gol di Giannotti, servito da un preciso assist di Samuel Di Carmine. Tuttavia, la squadra non è riuscita a chiudere la partita e, nei minuti di recupero, è stata punita da Bashi, che ha sfruttato una distrazione difensiva per segnare il gol del pareggio. Questo risultato lascia il Trento con la sensazione di aver perso due punti piuttosto che averne guadagnato uno.
Un’altra partita ricca di emozioni è stata quella tra Giana Erminio e Novara, conclusasi sul 2-2. L’incontro è stato un susseguirsi di colpi di scena, con Sparviero che ha aperto le marcature e Morosini che ha risposto con una doppietta. La Giana ha continuato a spingere e ha ottenuto il pareggio grazie a un rigore trasformato da Alessandro Lamesta, che ha segnato il suo quarto gol stagionale, tutti dal dischetto. Questo pareggio riflette l’equilibrio delle forze in campo e lascia entrambe le squadre con la necessità di migliorare nelle prossime partite.
Sul fronte della lotta per la salvezza, l’Arzignano ha ottenuto un’importante vittoria contro la Pro Vercelli. Questo successo segna il primo trionfo per Bianchini da quando è tornato a sedere sulla panchina della squadra. Gli ospiti sono passati in vantaggio con un gol dell’ex Nepi nel primo tempo, seguito dalle reti di Boffelli e Benedetti, che hanno sottolineato la crisi della Pro Vercelli, guidata da Paolo Cannavaro, la quale ha raccolto solo due punti nelle ultime quattro partite.
Nel girone B, la Ternana ha affrontato il Rimini in una partita che ha visto entrambe le squadre segnare nel secondo tempo. Gli umbri erano passati in vantaggio con un gol di Cicerelli, ma sono stati raggiunti da un colpo di testa di Garetto, che ha sfruttato una distrazione della difesa ternana. Il tecnico Ignazio Abate ha espresso la sua frustrazione dichiarando: “Abbiamo preso un gol da polli, stanotte non dormirò”. La Ternana ha così perso l’occasione di agganciare la vetta provvisoria della classifica, mentre il Pescara rimane al comando nonostante abbia giocato due partite in meno.
La Pianese continua la sua corsa verso i playoff con una terza vittoria nelle ultime quattro partite. Ha battuto il Gubbio per 3-1 grazie ai gol di Mastropietro e alla doppietta di Matteo Colombo, giovane talento cresciuto nell’Atalanta. Rovaglia ha segnato per il Gubbio, ma troppo tardi per cambiare le sorti dell’incontro.
Infine, la Vis Pesaro ha finalmente interrotto un digiuno di vittorie che durava da sei turni, schiantando il Carpi con un netto 4-0. Questo risultato è stato reso possibile dalle doppiette dell’esperto Nicastro e del giovane Okoro, di proprietà del Venezia. Per Roberto Stellone, allenatore della Vis Pesaro, questa vittoria rappresenta un’importante boccata d’ossigeno e un segnale positivo per il futuro.
La serata ha dunque evidenziato l’incertezza e la competitività che caratterizzano questi gironi, con squadre che cercano di affermarsi e altre che lottano per migliorare le loro posizioni in classifica. Le prossime settimane saranno cruciali per definire le vere contender e le squadre che dovranno lottare per la salvezza.
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