Tragedia nel calcio: un giocatore, capitano della sua squadra è stato ritrovato senza vita nella propria auto dopo un incidente. Ecco cosa è successo.
Una notizia terribile scuote il mondo del calcio europeo, dopo la tragica morte di un giocatore dovuta a un incidente stradale, avvenuto poche sere fa. L’incidente ha coinvolto purtroppo anche una seconda vittima, il vice allenatore della squadra, che al momento viene dato per morto anche se il suo corpo non è stato ancora ritrovato. I tifosi di calcio e il club per cui lavoravano si stringono nel cordoglio, in questo momento difficile.
La vittima non è un giocatore particolarmente famoso a livello internazionale, ma che era conosciuto nel suo paese, la Bosnia ed Erzegovina. Il suo nome era Nedzad Mujagic, e giocava nel NK Sloga Bosanska Otoka, un club di una piccola cittadina della Bosnia nord-occidentale di cui era anche capitano. La squadra militava nelle serie inferiori bosniache, ma aveva una lunga storia, essendo stata fondata addirittura nel 1922, oltre un secolo fa.
Nedzad Mujagic – noto tra gli amici e i tifosi con il diminutivo di “Dzoni” – era molto amato nel club, nonostante appunto non fosse un calciatore di grandissima fama. Purtroppo non ci sono molte informazioni sulla sua carriera, trattandosi di un giocatore delle serie minori, ma l’amore e l’affetto che lo circondavano sono testimoniati dai messaggi di cordoglio arrivati sui social. la notizia della sua morte e di quella del vice allenatore Adnan Fajic, detto “Ada”, sono state comunicate dal NK Sloga domenica mattina.
Tragedia nel calcio: morti un giocatore e un allenatore in Bosnia, cosa è successo
Secondo la ricostruzione dell’incidente, le due vittime si trovavano su un’auto assieme ad altri tre giocatori del club bosniaco, la sera di sabato 11 novembre. Quel pomeriggio, il NK Sloga aveva giocato in casa in campionato e il gruppo era probabilmente uscito per festeggiare. Non è chiaro, al momento, chi fosse al volante, ma ha perso il controllo dell’auto, che è finita fuori strada nei pressi del ponte di Bosanska Otoka.
L’auto è precipitata nel fiume Una, e mentre tre passeggeri sono riusciti a salvarsi, altri due non ce l’hanno fatta. Nelle ore successive, i soccorsi hanno rinvenuto il corpo del capitano Nedzad Mujagic, annegato nella vettura, dalla quale non era riuscito a uscire. Il corpo di Adnan Fajic, il vice allenatore, non è invece ancora stato ritrovato, anche se le speranza che sia ancora vivo sono ridotte praticamente a zero, secondo le autorità bosniache.
