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Totti sogna Ancelotti alla Roma: il possibile ritorno in Serie A

Totti sogna Ancelotti alla Roma: il possibile ritorno in Serie A - ©ANSA Photo

Francesco Totti, icona del calcio italiano e storico capitano della Roma, ha recentemente partecipato al podcast “Viva el Futbol”, condotto da Antonio Cassano, Daniele Adani e Ventola. Durante la conversazione, Totti ha affrontato temi di grande rilevanza, dal futuro della panchina giallorossa alla sua carriera da calciatore, fino alla possibilità di un ritorno in Serie A.

Il futuro della panchina giallorossa

Uno dei punti salienti del podcast è stata la discussione sull’allenatore della Roma. Totti ha elogiato l’attuale tecnico Claudio Ranieri, sottolineando che sta facendo un buon lavoro. Tuttavia, ha espresso incertezza sul suo futuro, lasciando intendere che la decisione di proseguire con il club dipenderà dalla volontà del tecnico stesso. Ha affermato: “Se decide di rimanere, punteranno su di lui”, ma ha anche manifestato il desiderio di vedere Carlo Ancelotti alla guida della squadra. “Servirebbe Ancelotti, ma tanto non verrà”, ha dichiarato, evidenziando la considerazione che ha per il tecnico emiliano. Secondo Totti, “oggi un allenatore deve essere prima di tutto bravo a gestire i campioni”, e in questo Ancelotti è il migliore al mondo.

Le preferenze di Totti sugli allenatori

La conversazione si è spostata sugli altri nomi sul tavolo della Roma. Totti ha espresso apprezzamento per Roberto De Zerbi, definendolo un allenatore molto interessante, ma ha anche avvertito delle difficoltà che potrebbe incontrare a gestire la pressione di una piazza come quella romana. Ha dichiarato: “Gasperini è un buon tecnico, ma non mi fa impazzire”, delineando chiaramente le sue preferenze.

Il possibile ritorno di Totti in campo

Un tema che ha suscitato grande interesse è stato il possibile ritorno di Totti in campo. L’ex numero 10 ha rivelato di aver ricevuto diverse offerte, sia dall’Italia che dall’estero, per tornare a giocare. Ha confermato: “C’è stata la possibilità”, senza però rivelare il nome della squadra. Ha aggiunto: “Era in Italia… in Serie A. Stavo veramente bene, mi allenavo due ore al giorno tutti i giorni, ma avrei dovuto cambiare città”, lasciando intendere che il club interessato potesse essere il Genoa, visto che ha accennato alla necessità di “venire vicino a Cassano”.

Il futuro professionale di Totti

Totti ha parlato anche del suo futuro professionale, esprimendo la volontà di divertirsi per ora, ma non escludendo un possibile ritorno nel mondo del calcio in un ruolo dirigenziale. Ha dichiarato: “Se un giorno qualcuno dovesse cercarmi, valuterò. Farei difficoltà a scegliere un’altra squadra, prenderei in considerazione solo la Roma”, sottolineando il legame indissolubile che lo unisce alla sua storica squadra. La sua esperienza nel calcio potrebbe rivelarsi preziosa, e Totti sente di avere molto da offrire, grazie alla sua profonda conoscenza del gioco.

Durante il podcast, Totti ha anche omaggiato l’attuale stella giallorossa, Paulo Dybala, definendolo “tra i migliori al mondo”. Ha affermato: “In questo momento è il migliore in Italia”, notando come Dybala stia mostrando segnali di crescita e miglioramento. “Ha un altro passo rispetto a due mesi fa e quando ha la palla la fa cantare”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza del numero 21 per la squadra.

La figura di Totti rimane centrale nel dibattito calcistico italiano. La sua carriera, costellata di successi e traguardi, è un esempio di dedizione e attaccamento ai colori giallorossi. In un calcio sempre più globalizzato, la sua voce rappresenta un punto di riferimento per i tifosi e per coloro che amano il calcio. La passione di Totti per la Roma è palpabile, e il suo desiderio di vedere la squadra tornare ai vertici del calcio italiano è condiviso da milioni di tifosi.

Con la sua esperienza, Totti potrebbe avere un ruolo fondamentale nel futuro della Roma, sia come consulente che come figura dirigenziale. La sua presenza nel mondo del calcio, anche al di fuori del campo, sarebbe un valore aggiunto per la squadra e per il suo percorso di crescita. I tifosi sperano di rivedere Totti in una nuova veste, consapevoli che il suo amore per la Roma non si è mai affievolito e che la sua storia con la squadra è tutt’altro che conclusa.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,