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Toronto sorprende i Celtics, Houston trionfa a Denver

La scorsa notte di NBA ha riservato risultati sorprendenti e sfide emozionanti, con i Toronto Raptors che hanno compiuto una vera e propria impresa, superando i campioni in carica dei Boston Celtics con un punteggio di 110-97. Questo successo è particolarmente significativo per i Raptors, attualmente terz’ultimi nella Eastern Conference, che hanno ottenuto la loro decima vittoria della stagione, vendicando così l’umiliante sconfitta subita per 125-71 all’inizio dell’anno a Boston.

prestazione straordinaria dei Raptors

Toronto ha mostrato una prestazione collettiva notevole, con tutti i titolari in doppia cifra. Il leader della squadra, RJ Barrett, ha guidato l’attacco con 22 punti, 10 rimbalzi e 8 assist, dimostrando di essere un giocatore chiave per il team canadese. Oltre a Barrett, i Raptors sono stati in grado di limitare Jayson Tatum, la stella dei Celtics, che ha segnato solo 16 punti. Questa difesa tenace ha permesso ai Raptors di controllare il ritmo della partita, sfruttando al meglio le opportunità in attacco.

la vittoria degli houston rockets

Parallelamente, gli Houston Rockets hanno ottenuto una vittoria convincente contro i Denver Nuggets, con un punteggio di 128-108. L’assenza di Nikola Jokic, che ha dovuto saltare la partita a causa di un infortunio al gomito subito durante il riscaldamento, ha sicuramente influenzato il risultato. Inoltre, la mancanza di Aaron Gordon ha reso la vita ancora più facile ai Rockets, che hanno colto così la loro quinta vittoria consecutiva. Jalen Green è stato il miglior marcatore dell’incontro, contribuendo con un eccezionale bottino di 34 punti. La vittoria rafforza la posizione degli Houston Rockets al secondo posto nella Western Conference, un risultato che evidenzia il loro crescente slancio in questa stagione.

altre partite emozionanti

Oltre ai match di Toronto e Houston, altre partite hanno offerto spettacolo e sorprese. I Golden State Warriors hanno strappato una vittoria ai Minnesota Timberwolves con un punteggio di 116-115, grazie a una prestazione stellare di Stephen Curry, autore di sette triple e 31 punti complessivi. La vittoria è stata fondamentale per i Warriors, che continuano a cercare di risalire la classifica della Western Conference.

A Philadelphia, i New York Knicks hanno avuto la meglio sui Sixers in un incontro molto combattuto, terminato 125-119 dopo i tempi supplementari. Jalen Brunson ha messo in mostra un’ottima prestazione, realizzando 38 punti. I Knicks rimangono così terzi nella Eastern Conference, mentre i Sixers, privi di Joel Embiid a causa di un infortunio, si trovano attualmente appena al di fuori della zona playoff.

In un’altra partita della notte, Victor Wembanyama ha dimostrato tutto il suo talento, mettendo a segno 8 stoppate e 12 rimbalzi, ma non è bastato a evitare la sconfitta degli San Antonio Spurs contro i Memphis Grizzlies, che hanno vinto 129-115. I Grizzlies, attualmente terzi nella Western Conference, continuano a dimostrarsi una delle forze più temibili della lega.

A New Orleans, una prestazione di alto livello di Dejounte Murray ha portato i Pelicans a una vittoria per 119-116 sui Dallas Mavericks, che continuano a soffrire per l’assenza dei loro leader Kyrie Irving e Luka Doncic, entrambi out per infortunio. Murray ha segnato 30 punti, contribuendo in modo significativo al successo della sua squadra.

Infine, i Milwaukee Bucks hanno mostrato la loro crescita costante, battendo gli Orlando Magic 122-93. Damian Lillard e Giannis Antetokounmpo hanno guidato la squadra con 30 e 26 punti rispettivamente, consolidando ulteriormente la posizione dei Bucks tra le prime della Eastern Conference.

A Los Angeles, i Clippers e i Lakers hanno ottenuto risultati contrastanti. I Clippers hanno schiantato i Brooklyn Nets con un punteggio impressionante di 126-67, mentre i Lakers hanno rimontato da uno svantaggio di 14 punti nel primo quarto per imporsi 117-108 contro i Miami Heat, con LeBron James e Anthony Davis che hanno realizzato entrambi 22 punti. Questo doppio successo a Los Angeles ha dimostrato la forza e la determinazione delle due franchigie californiane nel corso di questa stagione.

La notte di NBA ha quindi regalato emozioni e sorprese, con le squadre che continuano a lottare per le posizioni di vertice in entrambe le conference, rendendo questa stagione sempre più avvincente per i tifosi e gli appassionati di basket.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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