Toro conquista un pareggio a Bergamo: Atalanta e Torino chiudono 1-1

Nella 23esima giornata di Serie A, il Torino ha strappato un punto prezioso sul campo dell’Atalanta, chiudendo la partita con un punteggio di 1-1. La sfida, disputata allo Stadio Gewiss di Bergamo, ha visto i granata mantenere la loro posizione nella parte alta della classifica, mentre l’Atalanta ha subito una frenata nella corsa verso le prime posizioni.

Gol decisivi

Il primo gol della partita è arrivato al 35′ grazie a Berat Djimsiti, che ha sbloccato il punteggio per la Dea con un colpo di testa su corner. Tuttavia, il Torino ha risposto prontamente e ha trovato il pareggio al 40′ grazie a Guillermo Maripan, che ha concretizzato una punizione battuta da Lazaro, portando il punteggio sull’1-1 prima dell’intervallo.

La partita

Il match è iniziato sotto un cielo grigio, con entrambe le squadre che cercavano di prendere il controllo del gioco. L’Atalanta, già priva di alcune assenze importanti, ha visto aggravarsi la sua situazione in difesa al 30′, quando Sead Kolasinac, tornato dopo un infortunio alla caviglia subito in Champions League, ha dovuto lasciare il campo per un problema al flessore destro. Il difensore bosniaco è stato sostituito da Rafael Toloi, aumentando le preoccupazioni per il tecnico Gian Piero Gasperini.

In un primo tempo piuttosto bloccato, il Torino ha faticato a costruire azioni pericolose, mentre l’Atalanta, sebbene priva di alcuni elementi chiave, ha trovato la via del gol al 35′:

  1. Djimsiti ha colto un’ottima opportunità, svettando di testa su un corner battuto da Pasalic, portando i nerazzurri in vantaggio.
  2. Al 40′, dopo un’ottima azione manovrata, Maripan ha sfruttato un calcio di punizione per pareggiare i conti, sorprendendo Rui Patricio, il portiere scelto all’ultimo momento per sostituire Marco Carnesecchi, costretto a un forfait per un infortunio muscolare durante il riscaldamento.

La ripresa ha visto il Torino cercare di gestire il vantaggio psicologico del pareggio, mentre l’Atalanta ha provato a ritrovare il ritmo di gioco. I nerazzurri hanno cercato di mettere sotto pressione gli avversari, producendo alcune azioni pericolose, ma la retroguardia granata ha dimostrato grande solidità.

Momenti chiave

L’episodio chiave della seconda frazione è arrivato al 74′, quando l’arbitro Piccinini ha concesso un rigore all’Atalanta per un fallo di mano di Tameze su un cross. Mateo Retegui si è presentato sul dischetto, ma il suo tentativo è stato debole e prevedibile, permettendo a Milinkovic-Savic di parare. Questo errore ha rappresentato un momento cruciale per entrambe le squadre, poiché l’Atalanta ha perso l’opportunità di riportarsi in vantaggio.

Negli ultimi minuti, Pasalic ha avuto una grande occasione per riportare avanti l’Atalanta, ma il suo tiro al volo è finito alto sopra la traversa. Anche Scamacca, subentrato dopo un lungo infortunio, ha cercato di farsi sentire, ma senza successo. Il Torino ha mantenuto la calma e ha chiuso la partita sul pareggio, conquistando così un punto importante per la propria classifica.

Questo pareggio rappresenta il quinto risultato utile consecutivo per il Torino, che ha mostrato una crescita significativa nelle ultime settimane. La squadra di Ivan Juric ha dimostrato di saper soffrire e di avere carattere, elementi fondamentali per sperare in una stagione di successi.

Dall’altro lato, l’Atalanta dovrà riflettere su questo risultato e sulle assenze che hanno condizionato la prestazione. La squadra di Gasperini, pur mantenendo un buon gioco, ha evidenziato alcune lacune, specialmente in fase realizzativa, e dovrà lavorare per tornare a vincere e risalire la classifica.

Il match si chiude quindi con un 1-1, un risultato che lascia entrambe le squadre con motivi di riflessione, ma anche con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo per cercare di portare a casa i tre punti.

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