La tensione è palpabile mentre si avvicina il momento decisivo per il futuro delle ATP Finals. Durante la conferenza stampa di chiusura dell’edizione 2023, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, ha espresso fiducia sia nella performance di Jannik Sinner, l’astro nascente del tennis italiano, sia nella candidatura di Torino per ospitare le Finals nei prossimi anni. Binaghi ha dichiarato: “Oggi attendiamo due verdetti. Quello di Sinner in campo e quello dell’Italia che concorre per le prossime ATP Finals. Affrontiamo entrambe le sfide con la serenità di chi è consapevole di aver fatto di tutto per cercare di vincere”, evidenziando l’impegno profuso per presentare la migliore proposta possibile.
L’attesa è intensa, con gli occhi puntati sulla cerimonia di premiazione che si terrà presso l’Inalpi Arena, dove si attende l’annuncio che le Finals rimarranno in Italia fino al 2030. Questo rappresenta il culmine di un percorso iniziato con l’edizione 2021, condizionata dalla pandemia di Covid-19, durante la quale Torino ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, nonostante le difficoltà.
L’importanza di Torino nel tennis internazionale
Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha messo in evidenza l’importanza di Torino nel contesto internazionale del tennis, affermando che “Torino merita di più di un anno”. Questa dichiarazione non è solo una semplice affermazione, ma rappresenta un forte messaggio di riconoscimento per la città e per il suo potenziale di ospitare eventi di rilevanza mondiale. Abodi ha anche sottolineato che l’incremento del contributo governativo è un investimento strategico, che genera ritorni non solo in termini finanziari, ma anche in termini di visibilità e prestigio per l’Italia.
Sinergia tra istituzioni e investimenti futuri
La sinergia tra le istituzioni locali e nazionali è palpabile, con il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che si sono uniti nel sostenere la candidatura della città. Cirio ha affermato che non si può parlare di compromessi, ma solo di vittoria: “Giochiamo per vincere, non per pareggiare, quindi per tenerci l’evento fino al 2030”. Questa determinazione è supportata da piani di investimento significativi nell’area attorno all’Inalpi Arena, per migliorare la capienza dell’impianto e l’esperienza dei tifosi, attraverso la riconfigurazione del Fan Village e altre infrastrutture.
- Investimenti in infrastrutture: Migliorare la capienza dell’Inalpi Arena.
- Riconfigurazione del Fan Village: Creare un’esperienza migliore per i tifosi.
- Sviluppo di altre infrastrutture: Supportare eventi futuri e attrarre visitatori.
La rivalità con Milano e il futuro del tennis italiano
Dall’altra parte, Binaghi ha riconosciuto che Torino ha rappresentato una scoperta straordinaria per il tennis italiano. “Quello che abbiamo trovato qui non l’abbiamo trovato mai in 25 anni in nessuna parte d’Italia”, ha dichiarato. Tuttavia, ha anche avvertito che la scelta della sede per le Finals non dipende esclusivamente da fattori locali, ma è influenzata da investimenti significativi, sia italiani che stranieri, che si aspettano ritorni economici e sociali.
La rivalità con Milano è evidente, e si preannuncia una “staffetta” tra le due città per l’assegnazione di eventi futuri. Milano, con il suo appeal internazionale e le sue infrastrutture all’avanguardia, è in grado di attrarre eventi di grande calibro, ma Torino ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per mantenere un ruolo di primo piano nel panorama tennistico mondiale.
In questo contesto, la figura di Jannik Sinner si staglia come un simbolo di speranza e di rinascita per il tennis italiano. Il giovane talento ha già conquistato i cuori degli appassionati, e il suo successo potrebbe giocare un ruolo decisivo nel mantenere l’attenzione su Torino e nel rafforzare la sua candidatura per eventi futuri.
La sfida è lanciata e le aspettative sono alte, con entrambi i fronti che si preparano a combattere per assicurarsi un posto di primo piano nel panorama tennistico internazionale. Con la determinazione di Torino e il supporto del governo, il futuro del tennis in Italia si prospetta luminoso, ma solo il tempo dirà quale sarà il destino delle ATP Finals e quale città avrà il privilegio di ospitarle.