Torino conquista una vittoria convincente contro il Cagliari: 2-0 in Serie A - ©ANSA Photo
Dopo un’attesa di 91 giorni, il Torino torna finalmente alla vittoria tra le mura amiche, battendo il Cagliari con un convincente 2-0. Questo successo è di fondamentale importanza per la squadra granata, guidata dall’allenatore Francesco Vanoli, che si allontana così dalla zona retrocessione, respirando un’aria nuova e più serena. Il match ha visto protagonista l’attaccante Adams, autore di una doppietta che ha messo in chiaro le intenzioni del Toro fin dalle prime fasi del gioco.
Nella curva Maratona, i tifosi granata non hanno perso occasione per infondere ironia e sostegno alla propria squadra, esponendo uno striscione che recitava: “L’attaccante è arrivato, Graziani bentornato”, un omaggio al grande campione del Torino degli anni ’70. Questo tipo di sostegno è cruciale in un momento in cui la squadra ha bisogno di ritrovare fiducia e continuità.
il cagliari in difficoltà
Il Cagliari, d’altro canto, subisce una battuta d’arresto dopo aver accumulato sette punti nelle ultime tre partite. Sotto la direzione di Davide Nicola, l’ex tecnico granata, la squadra non riesce a trovare il ritmo giusto e offre una prestazione al di sotto delle aspettative. Vanoli, schierando Pedersen come terzino destro e confermando l’undici iniziale visto a Firenze, punta su un mix di esperienza e freschezza. In particolare, Tameze e Ricci si sono dimostrati fondamentali nel centrocampo granata, mentre Adams, unica punta, ha dimostrato di poter fare la differenza.
un match di grande intensità
Il Torino inizia il match con grande intensità, creando subito pericoli per la difesa sarda. Già al quarto minuto, Karamoh illumina il Grande Torino con una serpentina che costringe i difensori avversari a concedere un corner. L’azione offensiva si concretizza rapidamente:
- Vlasic avvia l’azione.
- Lazaro si fa trovare pronto.
- Ricci rifinisce con precisione, permettendo a Adams di battere Caprile con un destro preciso sotto la traversa.
Il Cagliari appare frastornato e incapace di reagire immediatamente. Nonostante questo, Vanoli non nasconde la sua frustrazione vedendo la manovra del Torino rallentare. La sua reazione è evidente quando distrugge una bottiglietta d’acqua a bordo campo, segno di una tensione palpabile. Tuttavia, la difesa granata si dimostra solida e il Cagliari non riesce a impensierire Milinkovic-Savic, che vive una serata piuttosto tranquilla.
la ripresa e il raddoppio
All’inizio della ripresa, Vanoli decide di non effettuare cambi, mantenendo la stessa formazione che ha iniziato il match. Il Torino riparte forte e, dopo un’ulteriore chance sprecata da Adams che colpisce il palo esterno, riesce a trovare il gol del raddoppio. Karamoh, nuovamente in evidenza, colpisce un legno; sulla ribattuta, Adams non perdona e segna il suo settimo gol stagionale, regalando al Torino un vantaggio più rassicurante.
Con il punteggio fissato sul 2-0, Nicola tenta di cambiare le sorti della partita inserendo Lapadula per Piccoli, ma il Cagliari continua a faticare a trovare la via della rete. In questa fase, il Toro gestisce il gioco con sicurezza, mentre il Cagliari sembra incapace di reagire in modo efficace.
Il presidente Cairo, a bordo campo, esulta per questa vittoria tanto attesa, che interrompe una serie di quattro pareggi consecutivi. Per il Torino, si tratta di un segnale positivo in vista delle prossime sfide, mentre il Cagliari, nonostante il calo, mantiene un margine di sicurezza di due punti sulla terz’ultima posizione nella classifica di Serie A.
Il trionfo del Torino è un momento significativo nella stagione, non solo per il punteggio, ma anche per il morale e la fiducia che la vittoria porta con sé. Con un attaccante come Adams che sembra aver trovato la sua forma e una squadra che inizia a mostrare segni di compattezza, il futuro potrebbe riservare sorprese interessanti per i tifosi granata.