![Torino conquista una vittoria convincente contro il Cagliari: 2-0 in casa](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/01/Torino-conquista-una-vittoria-convincente-contro-il-Cagliari-2-0-in-casa-17.jpg)
Torino conquista una vittoria convincente contro il Cagliari: 2-0 in casa - ©ANSA Photo
Dopo un’attesa di 91 giorni, il Torino riesce finalmente a conquistare una vittoria tra le mura amiche, superando il Cagliari con un convincente 2-0. Questo successo rappresenta un passo importante per allontanarsi dalla zona retrocessione, dove la squadra rischiava di scivolare. La doppietta di Adams, il giovane attaccante che si sta facendo notare in questo avvio di stagione, è stata decisiva e ha messo in luce la necessità di rinforzi davanti, richiesta esplicitamente dal mister Marco Vanoli.
Lo striscione ironico esposto dai tifosi in Maratona recitava: “L’attaccante è arrivato, Graziani bentornato”, un chiaro riferimento all’eroe del Toro degli anni ’70, ma anche un segno della frustrazione accumulata dai supporter. Infatti, la squadra granata ha faticato a trovare la via del gol nelle partite precedenti, e il rientro alla vittoria è un segnale positivo per il futuro.
La partita
La partita si è aperta con un Torino scatenato, che ha mostrato fin da subito la voglia di vincere. Karamoh ha acceso il Grande Torino già al quarto minuto, costringendo la difesa sarda a concedere un corner. Passano solo due minuti e i granata trovano il vantaggio:
- Un’azione corale iniziata da Vlasic.
- Passata da Lazaro.
- Rifinita da Ricci e culminata nel destro sotto la traversa di Adams, che ha gelato Caprile, il portiere del Cagliari.
La reazione dei sardi è stata tiepida e la manovra del Torino si è fatta più lenta, suscitando l’ira di Vanoli, che ha visto i suoi ragazzi perdere un po’ di intensità. Tuttavia, nonostante il rallentamento, il Cagliari non ha creato particolari pericoli al Torino, che ha continuato a farsi vedere in attacco. La difesa rossoblù ha dovuto fare gli straordinari per fermare le azioni granata, e Caprile è stato costretto a compiere tre interventi decisivi, neutralizzando due tentativi di Karamoh e un colpo di testa di Pedersen.
Secondo tempo e decisioni tattiche
Nella ripresa, entrambi gli allenatori hanno scelto di non effettuare cambi iniziali, ma il Torino ha ripreso subito a spingere. Lazaro ha trovato la rete del raddoppio, ma il goal è stato annullato per fuorigioco. Tuttavia, il Torino non si è perso d’animo e ha continuato a creare occasioni. Caprile ha nuovamente dimostrato le sue qualità, parando un colpo di testa di Tameze.
Nicola, il tecnico del Cagliari, ha deciso di cambiare marcia, effettuando ben quattro sostituzioni in un colpo solo, introducendo Augello, Makoumbou, Adopo e Pavoletti, nella speranza di dare nuova linfa all’attacco. Tuttavia, le scelte di Nicola non hanno portato i frutti sperati, e il Torino ha continuato a fare la partita. Adams ha sfiorato la doppietta colpendo il palo esterno, ma la vera gioia è arrivata poco dopo: Karamoh ha colpito un altro legno, e sulla ribattuta è stato Adams a realizzare il suo settimo gol stagionale, portando il punteggio sul 2-0.
Conclusione
Con il passare dei minuti, il Cagliari ha faticato a reagire, e l’ingresso di Lapadula per Piccoli non ha cambiato le sorti della partita. Il Torino ha gestito il vantaggio con intelligenza, mentre Milinkovic-Savic, il portiere granata, ha vissuto una serata tranquilla, senza dover compiere interventi decisivi.
Il presidente Urbano Cairo ha esultato a bordocampo, consapevole che questa vittoria rappresenta un’inversione di tendenza dopo una serie di pareggi che stavano iniziando a pesare sull’andamento della squadra. Con questo risultato, il Torino si allontana dalla zona calda della classifica, mentre il Cagliari rimane a +2 sulla terzultima, in attesa di capire come andranno le altre partite della giornata.
Il Torino ha dimostrato di avere potenzialità importanti, e la squadra potrebbe tornare a essere protagonista in questa stagione se riuscirà a mantenere la giusta continuità di risultati. La prossima sfida sarà cruciale per testare la forza e la determinazione della squadra, con i tifosi che sperano di vedere un Toro sempre più competitivo nel campionato di Serie A.