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Thomas Tuchel diventa il nuovo allenatore dell’Inghilterra

Thomas Tuchel diventa il nuovo allenatore della nazionale inglese - ©ANSA Photo

La notizia è stata accolta con grande interesse da parte del mondo calcistico: Thomas Tuchel sarà il nuovo commissario tecnico della nazionale inglese a partire dal primo gennaio 2025. Con un contratto della durata di 18 mesi, la Football Association ha ufficializzato la nomina del tecnico tedesco, che vanta un curriculum di tutto rispetto avendo allenato club prestigiosi come il Paris Saint-Germain, il Chelsea e il Bayern Monaco.

Tuchel, che ha raggiunto i 51 anni, porta con sé una grande esperienza internazionale e una profonda conoscenza del calcio europeo. La sua carriera è stata caratterizzata da successi significativi, tra cui la vittoria della UEFA Champions League con il Chelsea nel 2021. La scelta di un allenatore di tale calibro riflette l’ambizione della Football Association di riportare l’Inghilterra ai vertici del calcio mondiale.

Un cambio di leadership

Il tecnico tedesco succede a Gareth Southgate, il quale ha guidato la nazionale inglese dal 2016 al 2024. Durante il suo mandato, Southgate ha ottenuto risultati importanti, portando l’Inghilterra alla finale degli Europei 2020 e alle semifinali della Coppa del Mondo 2018. Tuttavia, la sua gestione è stata anche oggetto di critiche per alcune scelte tattiche e per la mancanza di trofei importanti.

Dopo Southgate, il ruolo di commissario tecnico ad interim è stato affidato a Lee Carsley, il cui mandato è stato prorogato fino al raduno di novembre del 2024. Carsley ha avuto il compito di mantenere la continuità nel periodo di transizione e preparare la squadra per l’arrivo di Tuchel.

Un nuovo capitolo per l’Inghilterra

Con la nomina di Tuchel, l’Inghilterra accoglie il suo terzo allenatore straniero nella storia. Prima di lui, Sven-Goran Eriksson e Fabio Capello avevano assunto la guida dei “Tre Leoni”. Eriksson, svedese, ha guidato la nazionale tra il 2001 e il 2006, mentre l’italiano Capello è stato in carica dal 2007 al 2012. Entrambi hanno lasciato un’impronta significativa, ma senza riuscire a portare trofei importanti alla squadra inglese.

L’arrivo di Tuchel apre un nuovo capitolo per l’Inghilterra, che cercherà di sfruttare la sua vasta esperienza internazionale e la sua capacità di gestire squadre di alto profilo. La sua filosofia di gioco, basata su un pressing alto e un possesso palla efficace, potrebbe adattarsi bene a una squadra giovane e talentuosa come quella inglese.

Le aspettative e le sfide future

Le aspettative sono alte e la pressione sarà notevole, considerando la passione con cui i tifosi inglesi seguono la loro nazionale. Tuttavia, Tuchel ha dimostrato in passato di sapere gestire situazioni complesse e di avere la capacità di trarre il meglio dai suoi giocatori. Il suo stile comunicativo e la sua attenzione ai dettagli tattici potrebbero rivelarsi fattori chiave per il successo della squadra.

Oltre all’aspetto tecnico, Tuchel dovrà lavorare anche sulla mentalità dei giocatori, cercando di instillare in loro la fiducia necessaria per affrontare le competizioni più importanti. La sua capacità di costruire un gruppo coeso e motivato sarà cruciale per affrontare le sfide future.

Una scommessa per il futuro

La nomina di Tuchel rappresenta una scommessa interessante per la Football Association, che punta su un allenatore con una visione moderna del calcio e una comprovata esperienza ai massimi livelli. L’obiettivo sarà non solo quello di ottenere risultati immediati, ma anche di costruire una base solida per il futuro della nazionale inglese.

Il cammino di Tuchel alla guida dell’Inghilterra inizierà ufficialmente nel gennaio 2025, ma l’attesa è già alta. Gli appassionati di calcio in tutto il mondo guarderanno con interesse il suo lavoro, nella speranza di vedere l’Inghilterra tornare a essere protagonista a livello internazionale.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.