Negli ultimi mesi, il nome di Theo Hernandez è stato al centro di diverse discussioni legate al suo rendimento e alle sue prospettive future con il Milan. Il terzino sinistro francese, considerato uno dei migliori nel suo ruolo, sembra attraversare un momento di difficoltà sia sul piano personale che professionale. La situazione è complicata da fattori esterni, come le critiche ricevute e l’incertezza legata al suo contratto, che scade nel 2026.
il rapporto con l’allenatore
Un aspetto importante da considerare è il rapporto tra Theo e l’allenatore Paulo Fonseca. Quest’ultimo ha espresso la sua insoddisfazione riguardo all’impegno di Theo durante gli allenamenti e in campo. Non è un mistero che, in un ambiente competitivo come quello del Milan, le aspettative siano alte e i giocatori debbano dimostrare costantemente il loro valore. Fonseca ha addirittura deciso di escludere Theo dalla formazione titolare in alcune partite, come nel caso della sfida contro la Roma, dove ha sottolineato, senza nominarlo, la necessità di maggiore applicazione da parte del giocatore. Queste scelte hanno suscitato non poche polemiche e hanno portato a interrogativi sul futuro di Theo in rossonero.
le prospettive di mercato
Il mercato di gennaio si avvicina e con esso le voci di possibili trasferimenti. Fino a poco tempo fa, il Milan sembrava disposto a cedere Theo solo in cambio di un’offerta considerevole, anche superiore ai 50 milioni di euro. Tuttavia, la sua situazione attuale ha fatto scendere questa cifra. Con un rendimento al di sotto delle aspettative e il recente video che lo ritrae in una situazione controversa, la sua posizione è diventata più vulnerabile. Se da un lato il Milan potrebbe essere più aperto a trattative, dall’altro Theo ha chiarito di sentirsi bene a Milano e di volere restare, nonostante le incertezze.
la questione del rinnovo
In un contesto simile, diventa cruciale anche la questione del rinnovo del contratto. L’assenza di progressi in questa direzione ha messo Theo in una posizione precaria. La sua volontà di continuare a vestire la maglia rossonera è chiara, ma il suo futuro dipenderà in gran parte dalle decisioni che verranno prese nei prossimi mesi. Se il feeling con Fonseca non dovesse migliorare, potrebbe essere più saggio per entrambi separarsi, soprattutto considerando che il Milan potrebbe trovarsi in difficoltà a rinnovare un contratto che, se non gestito, potrebbe portare a una partenza a zero tra un anno e mezzo.
Parallelamente, un altro capitano del Milan, Davide Calabria, sta vivendo un periodo altrettanto complesso. Il terzino destro, che ha recentemente affrontato una polemica dopo un’uscita dal campo contro la Stella Rossa, ha il contratto in scadenza a giugno. Le voci circolanti indicano che il suo rinnovo non è previsto, e di conseguenza, Calabria è destinato a lasciare il club nei prossimi mesi. Le tensioni all’interno della squadra e le illazioni su dinamiche di spogliatoio non hanno certamente aiutato la sua situazione. Calabria ha sentito la necessità di esprimere il suo malcontento sui social, chiarendo che molte delle notizie diffuse su di lui e sul Milan non corrispondono alla verità e creano solo confusione e divisione tra i tifosi.
In questa difficile congiuntura, anche Fikayo Tomori, pur non essendo tra i primi in gerarchia, si trova in una posizione complicata. Dopo aver avuto un ruolo chiave nella conquista dello scudetto, il difensore inglese ha visto il suo status diminuire e ora si trova a dover lottare per riconquistare un posto tra i titolari. Attualmente, i posti sono occupati da Gabbia e Thiaw, con Fonseca che sembra intenzionato a continuare su questa linea nelle prossime partite di campionato. Tomori, peraltro, avrebbe avuto l’opportunità di giocare in Champions League, se non fosse stato squalificato per un’ammonizione presa mentre si scaldava.
La situazione in casa Milan è quindi piuttosto tesa, con diversi giocatori chiave che affrontano sfide sia sul piano personale che professionale. La gestione di questi casi sarà fondamentale per il futuro della squadra, che dovrà dimostrare di saper affrontare le difficoltà e mantenere unito il gruppo per raggiungere gli obiettivi stagionali. Con il mercato invernale alle porte e le incertezze riguardanti i contratti di Theo e Calabria, i prossimi mesi saranno decisivi per determinare il destino di questi giocatori e il futuro del Milan.
