A pochi giorni dall’inizio degli Australian Open arriva una nuova rinuncia: confermata la sua assenza nel primo Slam dell’anno
Manca sempre meno al via dell’edizione 2024 degli Australian Open, il primo grande appuntamento della nuova stagione, il torneo dello Slam che di fatto darà il via alle danze nella sfida tra i migliori giocatori del circuito. A pochi giorni dal via delle ostilità però non mancano i forfait. L’ultimo era già atteso ed è, di fatto. una conferma di quanto visto nei mesi scorsi.
Mentre i tifosi italiani possono tirare un bel sospiro di sollievo per la presenza ormai quasi certa di Matteo Berrettini, che ha deciso di non rinviare ancora il suo rientro ma di giocarsi le sue chance di risalire la classifica fin dallo Slam di Melbourne, un altro lungodegente del circuito ha annunciato in queste ore la sua rinuncia. Ed è un nuovo ritiro che fa malissimo a tutti i suoi supporter.
Reilly Opelka ha ufficializzato infatti la sua assenza dal primo grande appuntamento della stagione. I postumi dell’infortunio al polso con cui ha dovuto fare i conti lo scorso anno si fanno ancora sentire e, per l’americano, è quindi per il momento impossibile immaginare un rientro nel circuito. Accelerare i tempi significherebbe infatti non solo rinunciare alla propria competitività, ma probabilmente anche mettere a rischio il resto della stagione, visto che una ricaduta sarebbe dietro l’angolo.
Opelka dà forfait agli Australian Open: chi prenderà il suo posto
Grazie al ranking protetto, il tennista americano classe 1997, ex numero 17 al mondo, sarebbe riuscito a rientrare direttamente nel main draw dell’appuntamento di Melbourne.
Purtroppo però l’attesa per i fan del gigante di St. Joseph dovrà ancora proseguire. Nonostante sia fermo ormai dall’agosto del 2022, quando riportò al termine di un incontro con Nick Kyrgios a Washington un brutto infortunio all’anca, Opelka non è ancora infatti in grado di rimettersi in gioco a causa di un successivo ko al polso. Ha quindi deciso di dare forfait, lasciando il proprio posto nel main draw a un altro giocatore in cerca di rilancio.
Il primo degli alternate a poter godere di questo ritiro dell’ultimo secondo è infatti un giocatore che abbiamo visto da poco in gara a Brisbane, in occasione del primo match ufficiale in singolare di Nadal del 2024. Si tratta di Dominic Thiem, reduce da una severa sconfitta con lo spagnolo e sicuramente lontano dal momento migliore della propria carriera.
Scivolato ormai oltre la posizione numero novanta del mondo, l’austriaco che vinse gli US Open nel 2020 (e che arrivò nello stesso anno in finale a Melbourne) proverà a rimettersi in gioco in questa edizione degli Australian Open con la consapevolezza di essere però ormai lontano dai livelli di forma di quel giocatore che, per almeno un paio d’anni, riuscì a far tremare anche fuoriclasse assoluti come Djokovic e Nadal.
