Tennis, quali sono gli italiani più forti nel doppio del passato e del presente?

Tennis, gli italiani nel doppio non hanno una grande tradizione, se si escludono alcune eccezioni. Vediamo allora le migliori coppie che hanno vestito la maglia azzurra.

Il tennis è, per tradizione, considerato uno sport individuale. Si gioca uno contro uno e si vince, appunto, da soli. Il tennis, però, è anche uno sport di squadra. Esiste il doppio, maschile, femminile e misto, e pur non essendo particolarmente considerato è una parte importante di questo sport, soprattutto quando si parla di nazionali e, quindi, di Coppa Davis. Se ne è tornato a parlare anche in questi giorni grazie a, guarda caso, Jannik Sinner. Il giovane talento azzurro, dopo le fatiche delle Atp Finals, ha indossato la maglia della nazionale per giocare le fasi finali della Coppa Davis. L’Italia, priva di Berrettini, ancora infortunato, aveva bisogno di una scossa e l’altoatesino è riuscito a darla. L’Olanda, che pur era passata in vantaggio, è stata battuta grazie alla vittoria di Jannik nel singolo e a quella della coppia Sinner-Musetti nel doppio. Un doppio giocato alla grande da Jannik, che pur non è considerato uno specialista.

Gli italiani e il doppio nel tennis: i migliori di sempre

Visto il tema di stretta attualità, proviamo ad approfondire un po’ di più la storia del doppio italiano. Una storia non particolarmente brillante, almeno in campo maschile. In campo femminile, infatti, il duetto composto da Roberta Vinci e Sara Errani è stato tra i più forti al mondo e ha vinto 2 Australian Open (2013 e 2014), 1 Wimbledon (2014), 1 Open di Francia (2012) e 1 US Open (2012). Tra gli uomini, invece, poche volte si è brillato. Il miglior azzurro di categoria è stato, senza dubbio, Nicola Pietrangeli, vincitore di 12 titoli tra doppio e doppio misto (Roland Garros 1959 e 1958), risultati che gli sono valsi la quarta posizione della classifica mondiale. Poi, ci sono: Adriano Panatta, best ranking n°15 (18 titoli) e Daniele Bracciali, best ranking n°21 (6 titoli). Panatta fu parte di uno dei doppi più forti di sempre, quello con Paolo Bertolucci. Un doppio che fu protagonista nella nazionale che vinse la Davis nel 1976 e che arrivò in finale anche nel 1977, nel 1979 e nel 1980.

Adriano Panatta
Immagine | Ansa – Wigglesport.it

Ci sono poi alcuni tennisti che, pur non riuscendo a costruire una carriera nel singolo di altissimo livello, hanno brillato nel doppio, portando soddisfazioni alla nazionale. È il caso, per esempio, di Diego Nargiso. Fu grande speranza del tennis italiano, mai realmente esploso. Quando si giocava la Coppa Davis, però, diventava pedina imprescindibile, in coppia con Omar Camporese o con Andrea Gaudenzi. In tempi recenti, invece, hanno fatto vedere ottime cose insieme Fognini e Bolelli, arrivati nella top10 di categoria.

Ora, infine, c’è molta curiosità per capire quale sarà il reale impatto di Sinner. Come detto, il doppio non è mai stato una sua specialità e nemmeno una sua priorità. Il suo peso in questa nazionale è, però, molto importante e in questo momento anche nel doppio può dire la sua meglio di chiunque altro. Una prova interessante sarà già nel prossimo turno, contro la Serbia di Djokovic.

 

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