Tennis in chiaro: la battaglia decisiva secondo binaghi

Il tennis italiano si trova in un momento decisivo, e il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp), Angelo Binaghi, ha recentemente sottolineato l’importanza della visibilità in chiaro durante un talk organizzato da Rcs a Roma. Le sue parole, “La visibilità in chiaro è la madre di tutte le battaglie, ci immoliamo per una cosa del genere”, evidenziano la necessità di un cambiamento radicale nel panorama sportivo nazionale.

La questione della visibilità è fondamentale per il futuro del tennis in Italia. Rispetto agli sport di squadra come il calcio e la pallavolo, il tennis fatica a ottenere la stessa attenzione mediatica. Binaghi ha messo in luce l’importanza di leggi che garantiscano a tutti gli sport pari opportunità di visibilità e promozione. In un contesto in cui il calcio monopolizza l’attenzione degli sponsor e dei media, il tennis è costretto a lottare per emergere, e questa battaglia si gioca non solo sul campo, ma anche a livello legislativo e mediatico.

Il potenziale del tennis italiano

Secondo Binaghi, il tennis ha tutte le potenzialità per competere con sport come il calcio. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è necessario un cambio di paradigma. Binaghi ha affermato: “Vorremmo competere con la pallavolo e il calcio a pari condizioni, vorremmo avere tutti la stessa visibilità”. Questa richiesta non è solo un’ambizione, ma una necessità per garantire la crescita e lo sviluppo del tennis in Italia.

La mancanza di visibilità ha ripercussioni sugli incassi degli eventi e sulla possibilità di attrarre nuovi talenti e investimenti. In un’epoca in cui l’intrattenimento sportivo è sempre più influenzato dai media, la visibilità in chiaro diventa cruciale. Ecco alcuni punti chiave:

1. Molti appassionati preferiscono sintonizzarsi su canali che trasmettono eventi in chiaro piuttosto che su piattaforme a pagamento.
2. Limitare l’accesso agli eventi sportivi riduce il pubblico e il potenziale di crescita dello sport stesso.
3. La cultura sportiva italiana è profondamente influenzata dal calcio, e il tennis deve lavorare per diventare parte integrante di questa narrazione.

Apprendere dal calcio

Binaghi ha anche sottolineato l’importanza di misurarsi con il calcio per identificare le aree di miglioramento nel tennis. “Vorremmo misurarci con il calcio per capire cosa dobbiamo migliorare”, ha affermato. Questo approccio offre l’opportunità di riconoscere le debolezze del tennis e di apprendere da un settore che ha costruito un impero attorno alla propria visibilità e al coinvolgimento dei tifosi.

Inoltre, il potenziale turistico ed economico del tennis potrebbe aumentare notevolmente se avesse una visibilità maggiore. Eventi come il torneo di Roma, il Masters 1000, attraggono turisti da tutto il mondo. Tuttavia, il tennis italiano ha bisogno di più eventi di alto profilo e di strategie di marketing incisive per attrarre investimenti e sponsor.

Una questione di equità

Infine, la battaglia per la visibilità in chiaro è anche una questione di equità. Ogni sport merita l’opportunità di brillare e di essere apprezzato dal pubblico. La federazione e Binaghi si impegnano a creare un ambiente in cui il tennis possa ottenere il riconoscimento e la dignità che merita, affrontando le sfide con determinazione e una visione chiara per il futuro.

In sintesi, le parole di Angelo Binaghi rappresentano un invito a tutti gli attori del panorama sportivo italiano a unirsi per garantire che il tennis possa competere ad armi pari con gli sport più popolari. Solo così sarà possibile costruire un futuro luminoso per il tennis in Italia, in cui la visibilità e l’accesso siano garantiti a tutti.