Adesso è ufficiale, sorpasso in vetta alla classifica: il numero uno è di nuovo suo, tifosi in festa dopo la vittoria.
Operazione sorpasso riuscita. Almeno una delle due rincorse tentate disperatamente in questi ultimi mesi della stagione ha avuto buon esito.
Mentre al maschile, al di là dei tanti proclami fatti, Alcaraz non è riuscito nemmeno ad avvicinarsi a Djokovic in vetta alla classifica Atp, al femminile c’è chi, senza sbandierare obiettivi clamorosi, ha lavorato sodo e ha dimostrato, ancora una volta, di essere la più forte di tutti.
Nel discusso – e a tratti imbarazzante – torneo Wta Finals tenuto a Cancun, in Messico, non c’era in palio solo il titolo, ma anche la prima posizione in classifica. La polacca Iga Swiatek aveva ancora ampie possibilità di operare il sorpasso nei confronti di Aryna Sabalenka. Ed è quello che ha fatto.
Nell’ultimo torneo della stagione, la 22enne che da due anni ormai domina il circuito Wta si è presentata in forma smagliante. Anche lei ha detto la sua sulle condizioni del campo, ma non si è nascosta dietro alcuna giustificazione. Davanti a sé ha sempre avuto un grande obiettivo: vincere e superare Sabalenka. E con la sua tenacia, il suo talento e la sua perseveranza, è riuscita agevolmente nell’impresa.
Swiatek supera Sabalenka: è lei la numero uno della classifica Wta
In effetti il grosso lo aveva già fatto in semifinale. Dopo aver vinto con grande scioltezza il Round Robin, battendo la campionessa di Wimbledon Marketa Vondrousova, la campionessa degli Us Open Coco Gauff e la finalista di Wimbledon Ons Jabeur, nel penultimo atto del torneo aveva giocato proprio contro la numero uno, Sabalenka.
E in quel confronto diretto ha dimostrato chi è davvero la più forte. Con un severissimo punteggio di 6-3 6-2 la polacca si è infatti imposta sulla bielorussa, certificando l’avvenuto sorpasso.
Per concludere al meglio l’operazione, Iga non si è però fermata, e anche in finale ha palesato una superiorità a tratti imbarazzante. Contro l’americana Jessica Pegula è stata un autentico rullo compressore, sfruttando anche una giornata non particolarmente fortunata dell’avversaria.
In meno di un’ora ha chiuso quindi la contesa con il punteggio di 6-1 6-0. Un dominio totale in un torneo in cui non ha perso nemmeno un set. Così, per il secondo anno consecutivo, Swiatek ha chiuso la stagione in vetta alla classifica Wta.
Una dimostrazione di forza con pochi precedenti nel circuito Wta. E la sensazione è che, vista anche la sua giovane età, riuscire a superarla nuovamente nei prossimi mesi sarà complicato per tutte, anche per la stessa Sabalenka, chiamata già a inizio 2024 a difendere i 2000 punti della vittoria ottenuta lo scorso anno a Melbourne.
