In Serie A potrebbe avvenire un cambiamento epocale: l’annuncio è già avvenuto e i tifosi sono rimasti particolarmente sorpresi dalle regole che ci saranno.
Il calcio è materia in costante evoluzione. Una delle introduzioni recenti che hanno influito maggiormente, pur non favorendo un decadimento delle polemiche, è stato il VAR. L’apporto della tecnologica si è nonostante tutto rivelato un upgrade di grande valore per le decisioni più rilevanti da prendere, con telecamere che favoriscono la visione di un gesto tecnico/fallo da più prospettive. Per il direttore di gara indubbiamente ciò ha contribuito a ragionare con maggiore esattezza sulle circostanze. Tuttavia, potrebbero avvenire altri cambiamenti.
Su uno sta spingendo particolarmente Arsene Wenger, oggi a capo del Global Football Development della FIFA, e riguarda la modifica del fuorigioco. Di per sé è una delle norme che regolano il calcio che più finisce al centro dei discorsi, a causa delle precisazioni ogni volta da fare a riguardo e la difficoltà nella valutazione delle posizioni dei giocatori in determinati contesti. Secondo il francese, bisognerebbe ripristinare il concetto di luce tra i corpi.
In molti campionati, sebbene non ancora in tutti, è stato introdotto il fuorigioco semiautomatico. A tal proposito Wenger anela un ritorno al passato – come riferisce ‘The Times’ – poiché il nuovo concetto non avrebbe fatto altro che rendere ancora meno chiara la regola, complicando l’assunto. Il concetto di luce, invece, sarebbe più immediato: una posizione di offside per essere rilevata dovrà rilevare che i corpi dell’attaccante e di colui che difende nella circostanza siano visibilmente separati. Le “ombre” lo dimostrano.
Rivoluzione nel calcio: Wenger propone un cambio per il fuorigioco
Per rendere più chiaro il concetto, sarà necessario che una parte del corpo (testa, busto o gambe) dell’aggressore – ovvero colui che possiede il pallone ed è in procinto di creare un’azione da rete – non sia in linea con quella del difensore per considerare che sia avvenuto un fuorigioco. Se c’è sovrapposizione dei due corpi, allora è ancora in gioco.
Un portavoce della FIFA – riferisce ‘433’ – si è espresso in merito, affermando: “La discussione sulla modifica della legge sul fuorigioco non è nuova. Per la prima volta se n’è parlato nel 2020, poiché ritenevamo che valesse la pena esplorare e testare per vedere l’effetto che avrebbe potuto avere sul gioco.
La FIFA si è impegnata a sperimentare la modifica della legge sul fuorigioco, a favore dell’attaccante, che è stata applicata in selezionate competizioni giovanili in tutta Europa. Continueremo con questi studi e valuteremo i risultati”.
