Nel panorama calcistico europeo, l’Atalanta si prepara a sfidare un avversario di tutto rispetto: il Celtic. La squadra scozzese, che domina la Scottish Premiership, si distingue per un gioco fluido e posizionale. Guidata da Brendan Rodgers, il Celtic è noto per il suo approccio tattico ben definito, che spesso sorprende gli avversari nel campionato locale. Tuttavia, le competizioni europee presentano dinamiche diverse e l’Atalanta potrebbe avere la chiave per mettere in difficoltà i biancoverdi.
L’approccio tattico del Celtic
Il Celtic adotta solitamente un 4-3-3, reso particolarmente pericoloso dalla mobilità e tecnica dei suoi giocatori. Gli esterni, come il tedesco Kühn e il giapponese Maeda, sono abili nel tagliare verso il centro, sfruttando i movimenti della punta Furuashi. Quest’ultimo è un attaccante moderno, noto per la sua velocità e capacità di connettere i reparti. Una delle sfide principali per l’Atalanta sarà gestire il possesso palla del Celtic, che in Scozia è facilitato dall’atteggiamento attendista degli avversari, una situazione che cambia radicalmente in Europa.
La strategia dell’Atalanta
Per l’Atalanta, una delle strategie chiave sarà l’implementazione di un pressing alto e aggressivo. Questo potrebbe disturbare efficacemente la costruzione dal basso del Celtic. Solo il play-capitano McGregor si distingue per sicurezza tra i centrocampisti scozzesi; gli altri potrebbero trovarsi fuori dalla loro zona di comfort sotto pressione. In particolare, Scales, il centrale di sinistra, potrebbe essere vulnerabile, offrendo all’Atalanta l’opportunità di recuperare palloni preziosi per rapide transizioni.
Le vulnerabilità difensive del Celtic
Dal punto di vista difensivo, il Celtic ha mostrato alcune carenze, specialmente sulle fasce. La squadra tende a impostare un pressing a un’altezza media, trasformandosi in un 4-5-1 difensivo. Tuttavia, non avendo mai affrontato una squadra schierata con un 3-4-3 come l’Atalanta, potrebbero avere difficoltà a gestire la superiorità numerica laterale dei bergamaschi. Il lato destro del Celtic, difeso da Johnston, è particolarmente vulnerabile, come dimostrato dai gol subiti contro squadre tedesche. Lookman, con la sua abilità e velocità, potrebbe sfruttare questa debolezza per creare occasioni pericolose.
Il vantaggio fisico dell’Atalanta
In attacco, l’Atalanta potrebbe avere difficoltà nei duelli aerei, dato che il Celtic schiera difensori centrali fisicamente imponenti. Tuttavia, la squadra scozzese, ad eccezione dei centrali di difesa, manca di centimetri e fisicità in generale. Questo offre all’Atalanta un vantaggio nei duelli fisici e nelle seconde palle, specialmente sulle fasce, dove i nerazzurri possono sfruttare le loro qualità tecniche e atletiche.
Palle inattive e opportunità
Le palle inattive rappresentano un altro aspetto in cui l’Atalanta potrebbe capitalizzare. Sebbene il Celtic utilizzi Scales come bersaglio principale per le giocate aeree, i bergamaschi potrebbero sfruttare la loro superiorità fisica e tecnica in queste situazioni. Le combinazioni corte e veloci del Celtic su calci piazzati sono pericolose, ma una difesa ben preparata dell’Atalanta potrebbe neutralizzare queste minacce e trasformarle in opportunità per lanciare contropiedi efficaci.
In sintesi, la partita tra Atalanta e Celtic potrebbe risolversi attraverso una serie di dettagli tattici e individuali. L’abilità dell’Atalanta di pressare alto, sfruttare le fasce e dominare nei duelli fisici potrebbe essere determinante per ottenere un risultato positivo contro una squadra che, pur essendo abituata a dominare in Scozia, potrebbe trovarsi in difficoltà di fronte all’intensità e alla qualità del gioco dei bergamaschi.