Categories: News

Statistiche rivelano l’impatto degli infortuni nei runner

La corsa, uno degli sport più popolari e accessibili, è spesso vista come un’attività salutare che migliora il benessere fisico e mentale. Tuttavia, le revisioni scientifiche condotte nel Regno Unito gettano luce su una realtà meno conosciuta: l’elevato rischio di infortuni associato a questo sport. Con un’incidenza di infortuni del 40,2% e una prevalenza del 44,6%, la corsa presenta numeri allarmanti per chi pratica questo sport con regolarità.

Le zone più colpite dagli infortuni sono il ginocchio, la caviglia e il piede, seguite dalla tibia. Sorprendentemente, il ginocchio risulta essere l’area più vulnerabile, specialmente tra le donne, dove si registra un 40% di lesioni, rispetto al 31% degli uomini. Gli uomini, tuttavia, sono più soggetti a lesioni alla caviglia e al piede, oltre che alla tibia. Tra le patologie specifiche più frequenti si annoverano il dolore femoro-rotuleo, la tendinopatia Achillea e la sindrome da stress tibiale, che rappresentano rispettivamente il 17%, 10% e 8% degli infortuni.

La maggior parte di questi infortuni, circa il 75%, è dovuta all’uso eccessivo e alla ripetizione del gesto della corsa. Solo una minoranza è causata da eventi traumatici, come distorsioni o lesioni muscolari. Preoccupante è anche il fenomeno delle recidive: nel 70% dei casi, gli infortuni tendono a ripresentarsi, e nel 90% di queste situazioni portano a un’interruzione o a una limitazione dell’attività podistica. Questi dati evidenziano la necessità di un’adeguata riabilitazione e di un’attenzione costante ai segnali inviati dal proprio corpo.

Le cause degli infortuni nei runner sono molteplici. L’aver subito un infortunio in passato, la mancanza di esperienza, l’eccessiva distanza percorsa e la competizione sono tutti fattori che possono aumentare il rischio di lesioni. Anche la mancanza di riscaldamento, stretching e potenziamento muscolare può contribuire a incrementare il rischio. Ulteriori elementi di rischio includono i cambiamenti improvvisi di superficie, dislivelli e l’uso di calzature non adatte senza un periodo di adattamento graduale. Non va trascurato neppure il peso corporeo eccessivo, le anomalie posturali e gli squilibri muscolari, che possono tutti contribuire ad aumentare la probabilità di infortuni.

Per ridurre il rischio di infortuni, è essenziale integrare la corsa con altre attività che promuovono la flessibilità, la forza e la coordinazione. Il riscaldamento, ad esempio, è fondamentale per preparare il corpo a sforzi intensi, migliorando la flessibilità e l’elasticità dei tessuti. Gli allunghi, o brevi accelerazioni, aiutano a preparare il sistema nervoso centrale e a mantenere la corretta biomeccanica di corsa. Lo stretching dovrebbe essere praticato lontano dalle sessioni di corsa, preferibilmente alla sera, per evitare di sollecitare i muscoli già stanchi.

Incorporare esercizi di potenziamento muscolare con carichi moderati e rapidi, insieme a esercizi propriocettivi che migliorano la reattività e il controllo del corpo, può aiutare a ridurre il rischio di lesioni. Praticare sport alternativi a basso impatto, come il nuoto o il ciclismo, può essere un modo efficace per mantenere un buon livello di allenamento cardiovascolare senza mettere a rischio le articolazioni.

Infine, è cruciale ascoltare il proprio corpo e riconoscere i segnali di avvertimento di un possibile infortunio. Consultare uno specialista al primo segno di disagio può fare la differenza tra un recupero rapido e un problema cronico. Con un approccio attento e preventivo, i runner possono continuare a godere dei benefici della corsa riducendo al minimo il rischio di infortuni.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Capello mette in dubbio le scelte di fonseca per i rinforzi del milan

Il mercato estivo del Milan ha sollevato numerosi interrogativi tra tifosi e analisti del calcio,…

2 ore ago

La sfida tra hamilton e leclerc: vasseur svela il piano della ferrari per il mondiale

Un’atmosfera di grande attesa e tensione ha caratterizzato l’annuale incontro di fine anno della Scuderia…

3 ore ago

Serra difende lewis: il campione è ancora quello dei tempi d’oro

La stagione di Formula 1 si avvicina e la Ferrari si prepara a un'importante evoluzione…

3 ore ago

Ranieri esalta dybala: il segreto per una roma vincente

Claudio Ranieri, storico allenatore della Roma, ha recentemente espresso la sua fiducia nei confronti di…

3 ore ago

Dovbyk in ascesa e baldanzi colpisce: le pagelle di roma-sampdoria

La sfida tra Roma e Sampdoria, disputata nell'ultimo turno di campionato, ha regalato momenti di…

3 ore ago

Ranieri deluso dopo la sconfitta con il como: dybala potrebbe cambiare tutto per la roma

Il mondo del calcio è un palcoscenico dove emozioni e delusioni si intrecciano continuamente. Claudio…

3 ore ago