
Stano in azione: l'olimpionico della marcia sfida i 10km a Prato - ©ANSA Photo
Domenica prossima, la pista di atletica Mauro Ferrari a Prato si prepara ad accogliere un evento di grande prestigio nel mondo della marcia. Il campione olimpico di Tokyo 2020, Massimo Stano, sarà uno dei protagonisti della 10 km di marcia, una gara che si preannuncia ricca di emozioni e competitività. La partenza è prevista per le 11:45 e l’evento rappresenta la terza prova del calendario nazionale, valida per i campionati di società di marcia.
Massimo Stano, che ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi giapponesi, è reduce da un brillante percorso che lo ha visto primeggiare anche ai Campionati Mondiali di Oregon 2022, dove ha vinto la 35 km di marcia, stabilendo anche il record europeo nella medesima disciplina. La sua partecipazione alla 10 km di Prato non è solo un modo per misurarsi con la distanza, ma un importante test in vista degli imminenti eventi internazionali, come gli Europei a squadre che si terranno a Podebrady il 18 maggio e i Mondiali di Tokyo, programmati per settembre.
Competizione di alto livello
A sfidare Stano ci sarà anche Francesco Fortunato, altro atleta di spicco della marcia italiana. Fortunato, medaglia di bronzo nella staffetta mista di marcia agli Europei di Roma 2024, ha recentemente impressionato il mondo dell’atletica con una prestazione straordinaria, ottenendo il miglior crono mondiale della storia nei 5 km indoor agli Assoluti di Ancona, con un tempo di 17:55.65. Entrambi i marciatori delle Fiamme Gialle sono in cerca di conferme e di buone prestazioni, essenziali per la loro preparazione in vista delle competizioni estive.
Oltre ai due fuoriclasse, la gara di Prato vedrà la presenza di altri atleti di talento, tra cui:
1. Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle)
2. Aldo Andrei (Fiamme Oro)
3. Emiliano Brigante (Trieste Atletica)
La presenza di atleti di diverse società rende evidente il forte spirito di competizione che caratterizza la marcia italiana, sempre più in ascesa negli ultimi anni.
Il settore femminile
Anche il settore femminile promette di regalare spettacolo. Tra le iscritte spicca il nome di Federica Curiazzi, campionessa italiana della 35 km e rappresentante del Bergamo 1959 Oriocenter. Curiazzi, con la sua esperienza e tecnica, sarà sicuramente una delle favorite per la vittoria. Al suo fianco, ci saranno:
– Lidia Barcella (Bracco Atletica)
– Michelle Cantò (Gran Sasso Teramo)
– Giada Traina (Atletica Livorno)
Queste atlete emergenti sono pronte a dimostrare il loro valore in questa competizione.
La marcia, disciplina che richiede una particolare combinazione di resistenza, tecnica e velocità, sta diventando sempre più popolare in Italia, grazie anche ai successi recenti degli atleti azzurri in campo internazionale. La gara di Prato si inserisce, dunque, in un contesto di crescita del movimento, non solo a livello di prestazioni individuali, ma anche come opportunità di visibilità per le giovani promesse del settore.
Un evento imperdibile
L’evento di Prato è anche un’importante occasione per gli appassionati di atletica leggera e per tutti coloro che seguono con interesse le evoluzioni della marcia italiana. Gli spettatori potranno assistere a prestazioni di alto livello e vivere l’emozione di vedere in azione alcuni dei migliori marciatori e marciatrici del momento. La presenza degli olimpionici e dei campioni del mondo non può che accrescere l’attesa e il coinvolgimento del pubblico, che avrà l’opportunità di tifare per i propri beniamini.
In un periodo di preparazione intensa per gli atleti, le gare come quella di Prato rappresentano un’importante opportunità per testare le proprie condizioni fisiche e affinare la strategia di gara in vista delle competizioni più rilevanti. Con la stagione estiva che si avvicina e gli eventi internazionali all’orizzonte, ogni prestazione conta e ogni chilometro percorso sulla pista diventa significativo.
La marcia è un’arte che richiede dedizione, disciplina e una preparazione meticolosa. Gli atleti devono affrontare non solo la sfida fisica, ma anche quella mentale, e la gara di domenica sarà un banco di prova importante per ciascuno di loro. Gli allenatori e i tecnici seguiranno attentamente le performance, pronti a trarre insegnamenti e a fare gli aggiustamenti necessari per affrontare al meglio le sfide future.
Mentre ci si avvicina all’evento, l’entusiasmo cresce tra gli atleti, i tecnici e i tifosi. La 10 km di marcia di Prato si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell’atletica, con la speranza che possa regalare momenti di grande sport e nuove emozioni.