Sport migliora la sopravvivenza dei pazienti con tumore al seno

L’importanza dell’attività fisica nel trattamento del tumore della mammella

Il recente Congresso Roma Breast Days 2024 si è distinto per aver messo in luce l’efficacia dell’attività fisica nel migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita delle pazienti affette da tumore della mammella. L’evento, tenutosi presso le Corsie Sistine dell’Ospedale Santo Spirito, ha radunato esperti e professionisti del settore, offrendo una piattaforma ideale per discutere l’integrazione dello sport nei percorsi di cura.

Ricerca e risultati presentati

Durante la sessione “Tumore della mammella e sport”, sono stati evidenziati i risultati di due studi rilevanti. Il primo, lo studio francese eMouvoir-1902, ha mostrato come l’attività fisica migliora significativamente la qualità della vita misurata attraverso la riduzione della fatica e del dolore, e il miglioramento del sonno e dello stato d’animo. Il secondo studio, OptiTrain dalla Svezia, ha confermato che l’attività fisica non solo eleva la qualità della vita ma contribuisce anche a una migliore prognosi, con un prolungamento della sopravvivenza e una riduzione dei tassi di recidiva.

Implicazioni per i trattamenti

Questi studi supportano l’idea che l’attività fisica dovrebbe essere integrata nei trattamenti standard per le donne con neoplasia della mammella in fase iniziale. L’incoraggiamento all’esercizio fisico è dunque essenziale non solo come supporto terapeutico ma anche come potenziale salvavita.

Altri temi trattati al congresso

Oltre all’attività fisica, il Congresso Roma Breast Days ha trattato temi come la sicurezza in chirurgia mammaria e le innovazioni nella ricostruzione mammaria. È stato inoltre presentato il primo registro Nazionale delle Protesi Mammarie, una novità importante per garantire che le pazienti ricevano le cure più sicure e avanzate disponibili.

Eventi collaterali e iniziative solidali

L’evento ha incluso anche la manifestazione sportiva e solidale “Rema Roma per la Vita” sul Tevere, che ha visto la partecipazione di sopravvissute al tumore della mammella. Questa iniziativa ha rafforzato il messaggio che l’attività fisica è vitale nella lotta contro la malattia.

Conclusioni

Il Congresso Roma Breast Days ha consolidato la sua reputazione come punto di riferimento per chi cerca di comprendere l’intersezione tra oncologia e benessere fisico. L’approccio olistico e multidisciplinare promosso dall’evento, combinando medicina tradizionale con terapie supportive come l’attività fisica, mira a ottimizzare i risultati del trattamento e migliorare significativamente la sopravvivenza e la qualità della vita delle pazienti.

Gestione cookie