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Sinner supera il tremore e conquista i quarti contro Sonego dopo aver battuto Rune

Sinner supera il tremore e conquista i quarti contro Sonego dopo aver battuto Rune - ©ANSA Photo

L’Australian Open 2023 si sta rivelando un torneo emozionante, ricco di colpi di scena, e il giovane tennista Jannik Sinner ne è il protagonista. Dopo un avvio promettente, Sinner ha dovuto affrontare sfide che hanno messo alla prova non solo le sue abilità tecniche, ma anche la sua resistenza fisica e mentale. Nonostante un episodio di malessere durante il match contro il danese Holger Rune, Sinner ha dimostrato una forza straordinaria, riuscendo a prevalere in un incontro avvincente e faticoso.

La vittoria di Sinner contro Rune

La partita, disputata in una calda mattina australiana, ha visto Sinner trionfare in quattro set con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3, 6-2. Tuttavia, il percorso verso la vittoria è stato tutt’altro che semplice. Durante il terzo set, Sinner ha accusato un malore che ha richiesto l’intervento medico, creando preoccupazione tra i tifosi e gli esperti. Questo episodio ha riportato alla memoria un precedente malessere occorso a Wimbledon nel luglio 2022.

Al termine dell’incontro, Sinner ha dichiarato: “È stata una mattinata strana. Sapevo che sarebbe stata complicata. Ho giocato bene e servito benissimo, questo mi ha dato la fiducia di continuare a lottare.” Ha anche sottolineato l’importanza del supporto del pubblico, affermando che “il 90% di questa vittoria è vostro.”

La resilienza di Sinner

Sinner ha cercato di minimizzare il malessere, affermando che non si trattava di un infortunio, ma di un semplice problema di salute. Ha definito molto utile il time-out di 20 minuti per riparare la rete, che gli ha permesso di recuperare energie. Questo evento ha evidenziato l’importanza della resilienza e della capacità di affrontare le difficoltà, qualità che Sinner ha dimostrato di possedere in abbondanza.

Il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, ha commentato il malessere di Sinner, affermando che è normale per un atleta giovane affrontare momenti di debolezza. “Jannik ci ha ricordato che è un essere umano con tutte le debolezze che ognuno di noi ha,” ha dichiarato Binaghi, sottolineando l’importanza di supportare il giovane talento.

Il cammino verso i quarti di finale

Sinner ha così conquistato la sua 18esima vittoria consecutiva, un traguardo significativo che lo porta ai quarti di finale, dove affronterà l’australiano Alex De Minaur. Questo match si preannuncia avvincente, dato che De Minaur ha mostrato un ottimo stato di forma, superando l’americano Michelsen in tre set. Tuttavia, il focus di Sinner rimane sulla sua condizione fisica.

Non è solo Sinner a portare avanti i colori azzurri: Lorenzo Sonego ha raggiunto anch’esso i quarti di finale, un risultato che non si vedeva dal 2022, superando Learner Tien con un punteggio di 6-3, 6-2, 3-6, 6-1. Questo rappresenta un momento storico per il tennis italiano, con due tennisti azzurri che accedono ai quarti di finale dello stesso Slam, un traguardo che non si verificava dal 2022.

Sonego ha espresso la sua gioia per il traguardo raggiunto, definendolo incredibile e speciale. “È stata una partita difficile, ma sono felice di aver raggiunto i quarti di finale Slam per la prima volta,” ha affermato. Con il suo prossimo avversario, Ben Shelton, Sonego avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore.

La possibilità di una semifinale tutta italiana è ora concreta, e i tifosi azzurri attendono con trepidazione gli sviluppi del torneo. L’atmosfera agli Australian Open è elettrica, con i tennisti italiani che stanno dimostrando di essere non solo competitivi, ma anche in grado di affrontare le sfide con coraggio e determinazione. Con il supporto del pubblico e una solida preparazione mentale e fisica, Sinner e Sonego sono pronti a scrivere un nuovo capitolo nella storia del tennis italiano.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,