Sinner si prepara a tornare in campo: Dopo un po’ di riposo, darò il massimo nel tennis

Con un sorriso radioso e una calma contagiosa, Jannik Sinner si presenta ai fotografi sullo sfondo della splendida baia di Melbourne, tenendo tra le mani la coppa degli Australian Open. Questo traguardo segna il suo terzo titolo Slam, un risultato straordinario che lo colloca tra i migliori tennisti del mondo. Tuttavia, nonostante il trionfo, il giovane talento di Sesto Pusteria è già concentrato sul futuro, pronto a pianificare il suo percorso da numero 1 del mondo.

La gestione del calendario e il recupero fisico

Sinner è consapevole che, per mantenere la sua posizione di vertice, è necessario gestire con attenzione il suo calendario. Sta considerando di saltare tornei come quello di Rotterdam, che si svolgerà a metà febbraio, per dedicarsi al recupero fisico e prepararsi in modo ottimale per il resto della stagione. “Adesso ci sta avere un po’ di tempo libero”, afferma ai giornalisti accorsi per ascoltarlo, ma aggiunge con determinazione: “Quando ci rimetteremo al lavoro, il tennis avrà di nuovo il 100% dell’attenzione”.

Questo approccio riflette la mentalità di un atleta che ha compreso l’importanza dell’equilibrio tra vita personale e carriera sportiva. Sinner ha spiegato che ci sono tornei cruciali in cui deve essere al massimo, ma è altrettanto fondamentale trovare il giusto spazio per riposarsi e ricaricarsi.

Le sfide future e la maturità di Sinner

Questa visione è tanto più rilevante considerando le sfide che lo attendono, compresa l’attesa per la sentenza del Tas sul caso Clostebol, prevista per il 16 aprile. Nonostante l’incertezza, Sinner mantiene la calma: “Si tratta di qualcosa che non posso controllare”, ha detto in passato, dimostrando una maturità rara per la sua giovane età.

Il torneo di Melbourne ha visto Sinner esibirsi a livelli stratosferici, con una costanza impressionante che ha messo in difficoltà i suoi avversari. Con De Minaur, Rune e Zverev, non è stata solo una questione di vittoria, ma di dominio. Zverev, in particolare, ha confessato di non essere riuscito a entrare in partita, evidenziando la “ingiocabilità” di Sinner, come ha sottolineato il quotidiano spagnolo As. Dopo la finale, Sinner ha dimostrato la sua sportività abbracciando Zverev e cercando di confortarlo: “Per noi giocatori il dolore per una sconfitta è più forte della gioia di una vittoria”, ha dichiarato, sottolineando l’umanità e la sensibilità che lo caratterizzano.

Il futuro del tennis italiano

L’entusiasmo per il suo successo è palpabile in Italia, dove il tennis sta vivendo un momento d’oro. Paolo Bertolucci, ex “moschettiere” del tennis italiano, ha affermato che dobbiamo “godercelo e capire la fortuna che abbiamo” di avere un atleta così talentuoso come Sinner. Quella che una volta sembrava una possibilità lontana, il Grande Slam, ora è un obiettivo realistico. La crescita del tennis italiano è evidente: attualmente, ben undici tennisti azzurri si trovano nella top 100 ATP, con Lorenzo Musetti al 17° posto e Francesco Passaro che ha fatto la sua entrata nella classifica al 99°.

Sinner, consapevole delle sue responsabilità, sta già pianificando i prossimi impegni. Ha deciso di saltare il torneo di Rotterdam, dove l’anno precedente ha trionfato, per concentrarsi sul recupero fisico. Ha anche comunicato che il suo corpo ha bisogno di tempo per riprendersi dalla lunga marcia in Australia. “È meglio prendersi un giorno in più di pausa per essere competitivo dopo”, ha spiegato, sottolineando l’importanza di una preparazione adeguata per affrontare tornei di alto livello.

Prossimi appuntamenti e obiettivi

Il suo calendario sportivo prevede già importanti appuntamenti. Ecco un elenco dei suoi prossimi impegni:

1. 17 febbraio: torneo a Doha, in palio 500 punti ATP.
2. Partecipazione a due Masters 1000 negli Stati Uniti: Indian Wells e Miami.
3. Rientro in Europa per l’Atp 500 di Monaco di Baviera il 14 aprile.

Tuttavia, il condizionale è d’obbligo, poiché in quella settimana si attende la sentenza sul ricorso Wada riguardo al caso doping. Non è facile pianificare il futuro, ma Sinner sembra pronto ad affrontare qualsiasi sfida si presenti. Gli orizzonti, comunque, sono chiari: gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros si avvicinano, e il giovane campione è determinato a lasciare il segno anche su quelle superfici.