Sinner: il futuro del tennis è qui

La stagione 2024 di Jannik Sinner ha rappresentato un capitolo straordinario nella storia del tennis italiano, un anno che ha visto il giovane talento altoatesino ascendere verso l’Olimpo del tennis mondiale. I suoi successi non sono solo il frutto di numeri impressionanti che lo vedono al comando della classifica ATP, ma anche delle lodi e dei riconoscimenti ricevuti da leggende del tennis come Nadal, Djokovic e Federer. Questi campioni, che hanno segnato le epoche recenti del tennis, non hanno esitato a riconoscere in Sinner la stoffa di un vero campione.

Le parole di Djokovic

La dichiarazione di Novak Djokovic, uno dei giganti del tennis moderno, è stata particolarmente significativa. Dopo aver perso la finale di Shanghai contro Sinner, Djokovic ha mostrato ammirazione per il giovane italiano, sottolineando come il suo talento e la sua mentalità gli ricordino se stesso agli inizi della carriera. Parole che non solo gratificano Sinner, ma che lo spronano a continuare su questa strada di successi.

I numeri della stagione

Analizzando i freddi numeri, la stagione 2024 di Sinner è stata davvero straordinaria. Con 10.330 punti nella Race, Sinner non solo si è assicurato il primato nella classifica ATP, diventando il primo italiano a chiudere una stagione in vetta, ma ha superato anche le stagioni di alcuni dei più grandi campioni degli ultimi anni. Ad esempio, il suo punteggio gli avrebbe garantito il primo posto anche in altre sette stagioni dal 2009 a oggi, superando annate memorabili di Federer, Djokovic, e Alcaraz.

Il potenziale di Sinner

Il potenziale di Sinner appare ancora più evidente se si considera la possibilità di vincere il Masters 1000 di Parigi-Bercy. Con una vittoria, aumenterebbe il suo punteggio a 11.330 punti, superando anche l’annata 2016 di Andy Murray, segnata da una clamorosa rimonta su Djokovic. Tale risultato lo collocherebbe tra le stagioni più prestigiose del decennio, paragonabile al 2012 di Djokovic o al 2013 di Nadal.

La competizione alle ATP Finals

Nonostante il 2015 di Djokovic, con i suoi inarrivabili 15.285 punti, resti un obiettivo lontano, la stagione di Sinner è già considerata tra le migliori dell’ultimo ventennio. E mentre si prepara a partecipare alle ATP Finals, la competizione si fa intensa nella ‘Race to Turin’. Insieme a Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, Sinner è già qualificato, mentre la battaglia per gli ultimi posti disponibili per il torneo di Torino è più accesa che mai.

La corsa per le Finals

Medvedev, ora quarto, guida i giocatori non ancora sicuri di un posto alle Finals, seguito da un redivivo Djokovic, risalito al sesto posto dopo la finale di Shanghai. Anche Taylor Fritz, finalista agli US Open, ha buone possibilità di qualificarsi per la prima volta direttamente, dopo aver partecipato come riserva nell’edizione 2022.

Il doppio competitivo

Nel doppio, la situazione è altrettanto competitiva. Tre coppie hanno già ottenuto la qualificazione: Marcelo Arevalo/Mate Pavic, Marcel Granollers/Horacio Zeballos e gli italiani Simone Bolelli/Andrea Vavassori. Wesley Koolhof e Nikola Mektic, campioni di Shanghai, sono in corsa per un posto, trovandosi ora al settimo posto nella Pif ATP Live Doubles Teams Rankings, a soli 15 punti dalla coppia tedesca Kevin Krawietz/Tim Puetz.

La stagione 2024 di Jannik Sinner è stata, dunque, un viaggio incredibile, un mix di talento, determinazione e riconoscimenti da parte dei più grandi del tennis. Le premesse per il 2024 non sono solo una promessa, ma la conferma di un percorso che lo vede sempre più protagonista sulla scena mondiale, con l’Italia pronta a seguirlo in ogni sua avventura.

Gestione cookie