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Tennis

Sinner ha raggiunto Djokovic, Jannik può fare festa

Jannik Sinner, grazie all’incredibile percorso al Miami Open, ha raggiunto Novak Djokovic nella speciale categoria

Ci sta abituano troppo bene. Sta infrangendo una serie di primati, personali e assoluti, di precocità e nazionali, praticamente ad ogni vittoria. Jannik Sinner, grazie al netto trionfo ai danni di Daniil Medvedev nella semifinale del Miami Open, ha raggiunto l’incredibile score di 21 partite vinte su 22 giocate nell’anno solare 2024. Lo stato di forma del campione altoatesino, che ha perso solo tre match dallo scorso ottobre in poi, è tale da poter legittimamente continuare a sognare.

Sinner può esultare, ancora record per lui (Lapresse) Wigglesport

Già nel bel mezzo del torneo di Indian Wells, il Masters 1000 che ha preceduto la kermesse in Florida, il 22enne di San Candido si era fregiato del titolo di più giovane di sempre ad aver iniziato la stagione inanellando 16 vittorie consecutive. Una striscia – la migliore All time nel tennis italiano, tra le altre cose – interrotta da Carlos Alcaraz, ma che è poi ripresa senza eccessive difficoltà nella competizione successiva. Un torneo in cui Jannik dà veramente il meglio di sé.

Già l’aver raggiunto il penultimo atto a Miami aveva consentito all’azzurro di passare alla storia come il più giovane di sempre ad aver conquistato tre semifinali in Florida, ma la vittoria – netta, schiacciante, travolgente – ai danni di Medvedev ha dischiuso all’altoatesino nuovi orizzonti. Nuovi primati. Perché un conto è fare la storia, un conto è diventare una leggenda.

Sinner senza limiti: altri due primati per Jannik

Come riportato da MisterOnly.Tennis, l’account X che si occupa delle statistiche relative al circuito ATP, il campione di Melbourne, grazie alla finale conquistata in terra americana, è il primo tennista della storia ad aver raggiunto un tale traguardo prima del compimento del 23esimo anno di età.

Sinner senza limiti: ha superato tutti i big (LaPresse) – Wigglesport.it


Ma non finisce qui. Considerando che l’eroe di Malaga era stato capace di arrivare in finale in Florida anche nel 2023 – quando fu battuto dall’allora ancora sua bestia nera Medvedev – Sinner ha raggiunto altri grandi campioni nella ristrettissima cerchia di coloro che possono vantare due finali consecutive a Miami.

Sampras, Agassi, Federer, Isner, Murray e Novak Djokovic sono gli unici ad aver fatto, in passato, ciò di cui è stato capace Sinner nel biennio 2023-2024. Semplicemente mostruoso. Ora, come dire, manca solo la ciliegina sulla torta. La vittoria finale. Non diciamo, per scaramanzia, quali altri record questa porterebbe con sé…

Alessio Cherubini

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