Sinner batte Djokovic. Com’erano andati i loro precedenti incontri?

Il traguardo raggiunto ieri sera dal tennista altoatesino è una svolta di carriera: adesso si attende il prossimo match

La vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic rappresenta un momento epocale nella carriera del giovane tennista italiano. Analizzando più approfonditamente la partita, emergono diversi elementi che hanno contribuito a rendere questo incontro unico e memorabile.

Identichit di Jannik Sinner

Jannik Sinner è un tennista italiano nato il 16 agosto 2001 a San Candido, in Alto Adige. Sin da giovane, Sinner ha dimostrato un notevole talento nel tennis, e la sua ascesa nel mondo del tennis professionistico è stata rapida e impressionante. Ha iniziato a farsi notare nel 2019, quando ha vinto il torneo di singolare maschile agli Australian Open Junior, ottenendo così il suo primo titolo del Grande Slam a livello giovanile. La sua transizione al livello professionistico è stata veloce, e nel 2019 ha vinto il suo primo titolo ATP Next Gen a Milano. Negli anni successivi, Sinner ha continuato a consolidare la sua posizione nel circuito ATP, dimostrando un gioco potente e vario. Ha ottenuto vittorie significative contro giocatori di alto calibro e ha rapidamente scalato le classifiche mondiali. Sinner è spesso considerato uno dei giovani talenti più promettenti nel tennis mondiale, e molti apprezzano il suo stile di gioco aggressivo e la sua maturità in campo nonostante la giovane età.

Chi è Novak Djokovic

Novak Djokovic è un tennista serbo nato a Belgrado il 22 maggio 1987. È uno dei migliori giocatori di tennis di tutti i tempi, con numerosi successi nei tornei del Grande Slam, inclusi l’Open di Francia, l’Australian Open, Wimbledon e gli US Open. Djokovic ha raggiunto la posizione di numero uno del ranking mondiale e è noto per il suo stile di gioco completo, adattabile e dominante nel tennis moderno. La sua rivalità con altri grandi come Roger Federer e Rafael Nadal ha caratterizzato il tennis degli ultimi anni. Nel 2011, ha compiuto l’impresa di detenere contemporaneamente tutti e quattro i titoli del Grande Slam. Oltre ai successi sportivi, è coinvolto in attività filantropiche attraverso la Novak Djokovic Foundation, che si impegna per sostenere l’istruzione e il benessere dei bambini in Serbia. Nonostante alcune controversie e discussioni sul campo, Djokovic continua a essere una figura chiave nel panorama tennistico mondiale.

Il match decisivo

Sinner è arrivato al match dopo sette vittorie consecutive, dimostrando una forma eccezionale. Le sue vittorie includono un trionfo a Vienna, una vittoria a Bercy prima del forfait e un successo iniziale qui a Torino. Il giovane italiano sembra avere la fiducia e il ritmo necessari per sfidare anche i migliori. D’altra parte, Djokovic aveva una striscia ancora più impressionante di 19 vittorie consecutive. L’ultimo incontro perso risaliva alla finale di Wimbledon, e il campione serbo sembrava determinato a continuare la sua marcia trionfale.

Le quote dei bookmaker vedevano Djokovic come il favorito, con valori che oscillavano tra 1.57 e 1.64. Sinner, tuttavia, non è da sottovalutare, con quote comprese tra 2.3 e 2.55. Si sono sbagliati.

In merito alla partita di ieri sera va sottolineato il coraggio e la determinazione dimostrati da Sinner nel corso della partita. Affrontare il numero 1 al mondo è sempre una sfida imponente, ma il tennista altoatesino ha dimostrato di possedere non solo abilità tecniche di alto livello, ma anche una mentalità da campione. La capacità di gestire la pressione, specialmente nei momenti cruciali della partita, è un segno distintivo dei grandi giocatori, e Sinner ha dimostrato di possedere questa qualità. Il coinvolgimento del pubblico ha giocato un ruolo fondamentale nell’atmosfera della partita. Il Pala Alpitour è stato teatro di un tifo appassionato e vibrante, con il pubblico italiano che ha sostenuto Sinner in ogni momento. Questo sostegno ha contribuito a creare un’atmosfera magica e ha probabilmente influenzato positivamente il rendimento di Sinner. Da un punto di vista tecnico, la partita è stata caratterizzata da scambi intensi, colpi potenti e strategie tattiche intelligenti da entrambi i giocatori. Sinner ha dimostrato di essere in grado di competere con uno dei migliori giocatori del mondo e di adattarsi alle sfide che Djokovic ha presentato durante la partita.

djokovic e sinner
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

La vittoria, sebbene non garantisca automaticamente il passaggio del turno, aggiunge un capitolo importante alla carriera di Sinner. La sua crescita costante nel circuito tennistico è evidente, e questa vittoria potrebbe fungere da catalizzatore per successi futuri.

La sfida generazionale

Oltre a essere uno scontro tra due talenti tennistici, il match assume un significato generazionale. La giovane stella italiana Sinner si trova di fronte al leggendario Djokovic, creando un affascinante confronto tra passato e futuro del tennis.

Il prossimo step

Le ATP Finals 2023 stanno raggiungendo il culmine e l’atmosfera al PalaAlpitour di Torino è elettrizzante in attesa del prossimo incontro di Jannik Sinner. Dopo la convincente vittoria in due set (6-4, 6-4) contro Stefanos Tsitsipas e la notevole prestazione contro il numero uno del ranking Novak Djokovic, Sinner si prepara per il terzo e ultimo match del girone verde delle ATP Finals, in programma giovedì 16 novembre.

Il giovane azzurro affronterà il numero 8 al mondo, Holger Rune, in un incontro cruciale. Rune è stato sconfitto dal serbo Djokovic all’esordio ma è uscito vincitore contro Tsitsipas a causa del ritiro dell’avversario dopo soli 3 game, a causa di un infortunio.

Una vittoria di Sinner contro il danese Rune lo porterebbe in semifinale come primo classificato nel girone. Tra gli scenari possibili per la qualificazione al turno successivo, un caso complicato prevedrebbe una vittoria in due set di Djokovic su Hubert Hurkacz, che sostituirà il ritirato Tsitsipas nell’ultimo incontro, e un successo di Rune in tre set su Sinner. In questa situazione, sarebbe necessario calcolare la percentuale dei game vinti per determinare i due semifinalisti del gruppo verde. L’emozione e la suspense crescono mentre Sinner si prepara a affrontare la sua prossima sfida nel prestigioso torneo.

Storia dei confronti precedenti

Le sfide tra Sinner e Djokovic si sono svolte annualmente dal 2021 al 2023, con tre vittorie per il serbo. La prima di queste sfide si è verificata nei sedicesimi al Masters1000 di Montecarlo nel 2021, con Djokovic che ha dominato il match con un netto 6-4 6-2. Nel 2022, durante i quarti di finale di Wimbledon, Sinner ha mostrato un tennis di alto livello, ma Djokovic ha alla fine vinto in rimonta con un punteggio di 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2. Nel 2023, il serbo ha continuato la sua superiorità vincendo in tre set con un eloquente 6-3 6-4 7-6.

Le sfide passate tra Sinner e Djokovic hanno evidenziato la superiorità del serbo, con tre vittorie consecutive a suo favore. Tuttavia, ogni incontro ha rappresentato un’opportunità di apprendimento per Sinner, che ha continuato a mostrare miglioramenti significativi nel corso della sua carriera.

In sintesi, la vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic è un trionfo non solo per il giocatore italiano ma anche per il tennis italiano in generale. La sua prestazione eccezionale e la capacità di battere il numero 1 al mondo a casa propria sono elementi che sicuramente saranno ricordati nella storia del tennis italiano. La rivalità si fa sempre più avvincente.

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