Diego Simeone sorprende tutti durante l’intervista post partita a DAZN: il gesto del tecnico dell’Atletico Madrid fa il giro del web.
Settecento panchine con una stessa squadra. Un numero altissimo, forse difficile da immaginare in un calcio moderno in cui storie d’amore durature come quella tra Sir Alex Ferguson e il Manchester United o ancora Arsène Wenger e l’Arsenal sono sempre più rare. Eppure, Diego Pablo Simeone ieri sera ha raggiunto un traguardo storico con il suo Atletico Madrid.
Ebbene sì, la partita tra Colchoneros e l’Alaves – vinta dai padroni di casa in rimonta per 2-1 grazie alle reti di Griezmann e Sorloth – è stata la settecentesima di Simeone con l’Atletico Madrid. Un percorso lungo quasi 13 anni fatto di tanti successi e soddisfazioni, ma senza dimenticare qualche delusione cocente.
Dal suo esordio sulla panchina biancorossa, avvenuto nel gennaio del 2012 contro il Malaga, il volto dell’Atletico Madrid è completamente cambiato. Si è passati da una squadra in cerca di identità a una realtà del calcio europeo. Due campionati spagnoli conquistati, due Europa League vinte, ma soprattutto due finali di Champions League raggiunte, sono l’esempio lampante di una società che si è affermata come potenza del calcio europeo e non solo. E il tutto grazie soprattutto a Diego Pablo Simeone.
La vittoria di ieri è stata perfetta per spiegare cos’è il Cholismo a Madrid. Atletico che passa prima in svantaggio dopo 7 minuti a causa di un rigore trasformato da Guridi, prima di rimontarla sul finale prima con Griezmann al 76′ (sempre su rigore) e poi il gol del definitivo 2-1 di Sorloth arrivato a soli quattro minuti dal 90′. E, a fine partita, nell’intervista a bordo campo ai microfoni di DAZN, il Cholo non è riuscito a trattenere l’emozione.
Ma perché Simeone si è commosso? Le lacrime del Cholo sono arrivate dopo una domanda che a Madrid tutti si pongono: “Cosa sarà l’Atletico quando Simeone andrà via?”. Perché sì, nonostante un rinnovo di contratto fino al 2027 firmato nemmeno molto tempo fa, continuano a susseguirsi le solite voci su un suo possibile addio al termine della stagione corrente.
A questa domanda, la faccia di Simeone cambia totalmente e, mentre prova a rispondere, la sua voce è rotta dall’emozione. “Amo molto il posto in cui sono… e niente, ciao”. Sono queste le ultime parole del Cholo prima di lasciare il microfono a Juanfran Torres, suo ex calciatore e ora opinionista a DAZN, per poter andare via prima di scoppiare a piangere dinanzi le telecamere.
La passione di Simeone e il suo amore per l’Atletico sono tutte qui. Sarà veramente difficile immaginare i Colchoneros senza il loro condottiero. Ma è un momento lontano a cui non vogliono ancora pensarci a Madrid.
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