In Serie A salta un’altra panchina: il ribaltone è certo, scelto anche il sostituto. Colpo di scena clamoroso
Panchine sempre più girevoli in Serie A. Sono già diversi gli allenatori esonerati in questi primi mesi di campionato. La Roma, in primis, ha già sbaragliato ogni tipo di concorrenza: non si è nemmeno alla fine del girone di andata che è già al terzo allenatore. Dopo De Rossi è toccato ad Ivan Juric ed ora la squadra è stata affidata ad un altro romano Doc, Claudio Ranieri.
Spetterà ora al Campione d’Inghilterra con il Leicester risollevare le sorti di una squadra che attualmente ha 13 punti in classifica raccolti in 12 giornate ed ha solo quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione, per un baratro in cui è sprofondata che ha quasi mandato in depressione i tifosi, sempre più sgomenti.
Tra i due cambi in panchina della Roma, anche il Lecce aveva dato via ad una rivoluzione: esonerato Luca Gotti al suo posto è arrivato Marco Giampaolo, pronto a risollevare le sorti del Lecce. Ha firmato un contratto fino al prossimo giugno con rinnovo automatico in caso di salvezza. I salentini sono terz’ultimi a quota nove in classifica ma la quart’ultima piazza è distante solo una lunghezza.
Serie A, la sosta porta un altro ribaltone: arriva una vecchia conoscenza
Tre panchine saltate in due club, ma è in arrivo anche la terza società decisa a cambiare. Si tratta del Genoa: manca ancora l’ufficialità, ma è tutto deciso. Esonero per Alberto Gilardino che paga il pari contro il Como e soprattutto la quart’ultima posizione in classifica con una sola lunghezza di vantaggio sulla zona rossa.
Il ribaltone nonostante i quattro punti raccolti nelle ultime due giornate ed una serie lunghissima di infortunati che sono di certo un alibi per l’ex centravanti. Arrivato nel dicembre del 2022 in rossoblu, subito la pomozione in Serie A con una cavalcata pazzesca, poi la salvezza in surplace nella scorsa stagione.
Gli addii in estate di Martinez, Gudmundsson e Retegui, le proteste per una rosa non competitiva e l’ingaggio tardivo di Balotelli sono state dinamiche che hanno fatto precipitare la situazione. Al suo posto già scelto il sostituto: si tratta di Patrick Vieira, ex centrocampista di Arsenal, Milan, Juve ed Inter ha 48 anni ed ha fin qui allenato le giovanili del Manchester City, il club dove ha peraltro chiuso la carriera, poi New York City (stessa proprietà dei Citizens), il Nizza – esperienza in comune con Balotelli, forse decisiva per far ricadere la scelta su di lui – Crystal Palace e Strasburgo.