Shock in Serie A: calciatore minacciato di morte con una pistola

E’ a dir poco incredibile ed inverosimile quanto accaduto al calciatore di Serie A. In un momento in cui era con la sua famiglia e non solo, è stato minacciato di morte, con tanto di pistola. Un momento che, anche solo ricostruendolo, fa venire i brividi. Andiamo a vedere che cosa è accaduto.

Molto spesso, guardando i campioni di Serie A e non solo, si potrebbe pensare che vivano una sorta di vita da sogno in ogni sua sfaccettatura. Davanti a certi episodi, però, si capisce che in realtà alcuni problemi cono comuni a tutti gli esseri umani. Grandi calciatori compresi. L’episodio in questione è davvero incredibile, dal momento che uno dei calciatori più in vista del nostro campionato ha subito delle gravissime minacce di morte. Con tanto di pistola. Il giocatore in questione si trovava in compagnia di sua moglie, di sua madre e del suo agente. A rendere il tutto ancora più agghiacciante.

Shock in Serie A
Episodio a dir poco da dimenticare per il campione di Serie A, che è stato minacciato di morte con una pistola

Serie A, minacce di morte al calciatore

Sono stati momenti a dir poco difficili per il campione di Serie A. Il giocatore, infatti, ha visto un malvivente puntargli una pistola al volto in una situazione di estrema tensione, dal momento che sul posto c’erano anche sua moglie e sua madre.

Il giocatore in questione è Adam Marusic ed il tutto è avvenuto in Serbia. A ricostruire il tutto è stato il suo agente ai taccuini del Corriere dello Sport. Un gruppo di macchine ha circondato quella a bordo della quale c’erano il terzino della Lazio insieme al procuratore, sua moglie e sua madre. L’agente è stato brutalmente aggredito e colpito con pistola e manganelli. E proprio qui sono arrivate le minacce di morte a Marusic.

Marusic minacciato di morte
Serie A: Adam Marusic della Lazio minacciato di morte con una pistola mentre era in Serbia con la famiglia e con il suo agente

Marusic minacciato di morte con sua madre e sua moglie

L’episodio fin qui raccontato è accaduto in Serbia, patria del calciatore. La sensazione, stando al racconto del suo agente, è che l’obiettivo di questa aggressione era proprio quest’ultimo. Quando Marusic è intervenuto, infatti, i malviventi gli hanno puntato una pistola in direzione della testa per fermarlo, mentre gli altri hanno proseguito nel pestaggio. L’uomo è stato poi ricoverato ed operato dal momento che aveva diverse ferite, alcune delle quali che interessavano parti vitali del suo corpo. Insomma, un momento molto difficile, dal momento che è stata allontanata e ferita anche la madre del calciatore, una donna di 60 anni.

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