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Serie A: la Roma sorprende il Napoli e conquista un pareggio nel recupero

Serie A: la Roma sorprende il Napoli e conquista un pareggio nel recupero - ©ANSA Photo

La ventitreesima giornata di Serie A ha regalato un match emozionante tra Roma e Napoli, terminato con un pareggio che ha sorpreso i tifosi. La partita, disputata all’Olimpico, ha visto gli azzurri portarsi in vantaggio grazie a un gol di Leonardo Spinazzola, prima che il giallorosso Angelino segnasse il pareggio nei minuti di recupero. Questo risultato ha interrotto la marcia trionfale del Napoli, che cercava di consolidare la propria leadership in classifica.

La partita: un inizio scoppiettante

Il Napoli è sceso in campo con l’intento di mantenere la leadership della classifica, forte di una serie di vittorie consecutive, tra cui quelle contro Atalanta e Juventus. La Roma, però, ha risposto con determinazione, presentando un undici ristrutturato da Claudio Ranieri, che ha effettuato sei cambi rispetto alla formazione precedente. Tra i nuovi volti, spiccavano i nomi di Dovbyk, Pisilli e Soulé, pronti a dare il massimo.

Gol del Napoli: Al 29′, un’azione ben orchestrata ha portato Spinazzola a superare la difesa giallorossa con un pallonetto che ha beffato il portiere Svilar.
Reazione della Roma: Nonostante il vantaggio, la Roma ha mantenuto la calma e ha cercato di sfruttare le occasioni in contropiede, mostrando una buona organizzazione difensiva.

Un secondo tempo all’insegna dell’intensità

Nel secondo tempo, la Roma è tornata in campo con un atteggiamento più aggressivo, cercando di mettere in difficoltà la difesa partenopea. Ranieri ha apportato ulteriori modifiche, inserendo Saelemaekers e Paredes per aumentare la qualità della manovra offensiva. Le occasioni da gol per i giallorossi non sono mancate:

Paredes ha sfiorato il pareggio con un calcio di punizione che ha colpito il palo.
Lukaku ha avuto un’opportunità per raddoppiare per il Napoli, ma la sua conclusione è stata deviata sulla traversa.

Il finale emozionante e le reazioni

Il finale di partita ha visto la Roma spingere intensamente nei minuti di recupero. Proprio quando sembrava che il Napoli potesse portare a casa i tre punti, è arrivato il gol di Angelino, che ha finalizzato un’azione ben costruita con un preciso tiro di collo esterno, infilando il pallone nell’angolo lontano della porta difesa da Meret. La gioia esplosa tra i tifosi giallorossi ha confermato come l’Olimpico sia un vero fortino per la Roma.

Dopo il fischio finale, il clima all’interno dello stadio è stato quello della festa per i padroni di casa, mentre i giocatori del Napoli hanno mostrato segni di delusione per l’occasione sprecata. Questo pareggio ha permesso alla Roma di continuare a inseguire le prime posizioni, mantenendo vive le speranze di qualificazione per le competizioni europee.

Le parole di Ranieri a fine partita hanno rispecchiato la determinazione della squadra: “Il nostro focus è partita dopo partita e cercare di migliorarci. Non prendiamo in giro i tifosi dicendo di puntare alla Coppa Italia o all’Europa League, noi promettiamo solo impegno”. Questa mentalità è ciò che caratterizza la Roma in questo momento, un gruppo che sta cercando di costruire una propria identità.

Dall’altra parte, il Napoli resta comunque in testa alla classifica con 54 punti, ma dovrà affrontare le prossime partite con maggiore attenzione per evitare di perdere terreno nei confronti delle inseguitrici, in particolare l’Inter, che ha un recupero da disputare. La corsa scudetto è ancora aperta e ogni punto sarà fondamentale per le ambizioni di entrambe le squadre.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,