In arrivo una decisione che rischia di rivoluzionare la Serie A: anche Inter e Juventus sarebbero d’accordo nel rinviare la giornata di campionato.
Calendari sempre più intasati e infortuni, che di conseguenza, si verificano più spesso: il calcio moderno sembra piacere poco ai tifosi, malgrado siano aumentate le partite a cui poter assistere. Con la riforma della UEFA Champions League, le caselle vuote in stagione sono davvero poche, così come dimostrato dal caso della sfida Bologna e Milan, che a oggi è destinata a disputarsi addirittura a febbraio. All’orizzonte, c’è anche un Mondiale per Club che, con la sua nuova formula, andrà a ingolfare ulteriormente il programma delle sfide, in questo caso in estate.
Una situazione che rischia di condizionare in maniera diretta la prossima stagione del campionato di Serie A: al vaglio nel corso dell’ultima riunione tra i rappresentanti delle venti squadre della massima serie italiana, la possibilità che l’inizio della stagione venga posticipato al 23-24 agosto, quindi in ritardo rispetto all’usuale data di partenza. Una scelta che permetterebbe a Inter e Juventus – le due squadre che saranno impegnate nella rassegna internazionale per le squadre di club – di prepararsi al modo giusto in vista dei primi impegni della Serie A 2025 – 2026.
Secondo quanto svelato da Calcio & Finanza, la Serie A 2025 – 2026 potrebbe iniziare giusto con qualche giorno di ritardo, per permettere a Inter e Juventus di disputare il Mondiale per Club (che si disputerà, con il nuovo format, nell’estate 2025, negli Stati Uniti, ndr) senza particolari affanni.
Uno scenario che va a comprimere ulteriormente un calendario già fitto d’impegni, considerando che le partite di UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Conference League hanno un tetto minimo di otto partite per quanto riguarda la League Phase (due in più rispetto ai gironi all’italiana, andati in scena fino alla scorsa stagione).
Sembrerebbe, insomma, mancare solo l’annuncio, visto che anche le due squadre che saranno impegnate negli States sono d’accordo, così come svelato dalla medesima fonte. Scenari da calcio moderno, con la speranza che possa quanto meno arrestarsi il boom di infortuni, anche gravi, che pare essere correlato proprio ai fitti calendari a cui le squadre di calcio sono ormai costrette a sottostare. Il tutto, anche a costo di una competitività che rischia di abbassarsi: scenario che i tifosi di calcio sperano possa essere scongiurato.
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