Non c’è proprio aria tranquilla in casa Ducati: cosa sta accadendo a Borgo Panigale? Intanto testa al GP d’Olanda
Grande attesa per il Gran Premio d’Olanda ad Assen dove Pecco Bagnaia con la sua Ducati tenterà sempre di essere il primo protagonista assoluto.
Ma non c’è tanta tranquillità a Borgo Panigale specialmente per quanto riguarda il futuro di alcuni piloti della scuderia italiana. Nonostante la Ducati viaggi sempre in testa a qualifiche e gran premi sembra proprio che l’aria non sia delle migliori.
Bagnaia però non vuol ascoltare le voci provenienti da altri piloti o possibili nuove entrate: “In questo momento penso solamente ad Assen per portare una vittoria fondamentale per la nostra squadra. Inoltre dobbiamo stare attenti perché Assen sotto molti punti di vista è una pista davvero complicata”.
Accordo Pramac-Yamaha
Circa una decina di giorni fa, la Ducati era in attesa della decisione della Pramac di Paolo Campinoti se restare a Borgo Panigale o scegliere la via della Yamaha.
La Pramac in queste ultime ore era dinanzi ad un bivio ed ha scelto la scuderia giapponese: diviene così il nuovo team satellite della Yamaha. Dalla prossima stagione MotoGP il team VR46 avrà due Ducati ufficiali.
La scuderia giapponese di Iwata è riuscita a convincere Campinoti che ha firmato un contratto che durerà circa 7 anni.
Le parole di Campinoti
Mancava solamente l’ufficialità, la Pramac dice addio alla Ducati Desmosedici dopo ben 20 anni di collaborazioni e vittorie di motociclismo.
Il presidente Paolo Campinoti ha preso la via del Giappone, accordandosi con la Yamaha ed ha espresso alcune parole: “Sono estremamente felice della nuova avventura e triste per quello che lascio, ma non c’era più l’intenzione di Borgo Panigale di avere uno junior team”.
La Yamaha ha anche diffuso un comunicato ufficiale in cui annuncia l’accordo con la Pramac: “La Yamaha Motor Co., Ltd. è lieta di annunciare che Prima Pramac Racing sarà il ‘secondo Factory Team’ di Yamaha dal 2025 in poi, pur rimanendo un team indipendente”.
Intanto questo addio della Pramac alla Ducati, può essere anche una opportunità di vedere Marc Marquez come prossimo compagno di Pecco Bagnaia alla Ducati ed il pilota italiano risponde senza peli sulla lingua: “Non ho alcuna idea di quale sarà il team satellite di riferimento tra VR46 e Gresini, anche se io spero diventi il primo”.
Non sono mancate inoltre neanche le parole di Marc Marquez, anche lui sempre pronto alla risposta: “Non mi sento responsabile dell’addio di Pramac a Ducati. Io non ho fatto nulla, penso che sia importante per il campionato avere qualche moto giapponese in più”.
