Ducati ha scelto l’importante palcoscenico dell’Intermot di Colonia per presentare la nuova Multistrada V2, un crossover di media cilindrata che si distingue per l’alto contenuto tecnologico e per le numerose innovazioni rispetto alla generazione precedente. La novità più significativa è rappresentata dal nuovo motore bicilindrico, che segna un passo avanti nell’evoluzione della gamma Multistrada. Questo modello, che offre 115 CV e 92 Nm di coppia, si presenta con un peso a secco di 200 kg, rendendolo un’opzione interessante sia per i motociclisti esperti che per quelli alle prime armi.
Esteticamente, la Multistrada V2 2025 mantiene una certa parentela con il modello precedente, ma introduce connotati distintivi che le conferiscono un’identità unica. La silhouette è stata affinata per risultare più snella, contribuendo a un notevole alleggerimento di ben 18 kg rispetto alla versione precedente. Questo risultato è stato ottenuto grazie a un design che riprende elementi dalla nuova Multistrada V4 e dalla famiglia di supersportive Panigale.
Il frontale della moto è caratterizzato da nuovi proiettori e da una firma luminosa aggressiva, che si uniscono a un “becco” più corto e a un parabrezza rinnovato, affiancato da deflettori trasparenti. Questo conferisce alla V2 un aspetto sportivo e affilato, attirando l’attenzione anche dei motociclisti più esigenti. La sella è stata ridisegnata per migliorare l’ergonomia, risultando più stretta e regolabile su due posizioni (830 e 850 mm), con opzioni nel catalogo accessori che consentono di aumentare la seduta fino a 870 mm o abbassarla a 810 mm. Nella versione S, grazie alle sospensioni semiattive Skyhook, è possibile scendere fino a 790 mm.
La nuova Multistrada V2 è il terzo modello a utilizzare il nuovo motore bicilindrico a V di 90° di Ducati, dopo la Panigale V2 e la Streetfighter V2. Questo propulsore, con una cilindrata di 890 cc, è equipaggiato con un sistema di fasatura e aspirazione variabile e rappresenta uno dei principali responsabili dell’alleggerimento generale della moto. Con i suoi 115 CV a 10.750 giri/min e 92 Nm di coppia a 8.250 giri/min, di cui oltre il 70% disponibile già a 3.500 giri/min, questo motore offre prestazioni vivaci e reattive.
Il cambio è dotato dell’ultima evoluzione del quick-shifter Ducati, con rapporti specifici che rendono le prime due marce più corte, migliorando così la fruibilità alle basse velocità. Una novità interessante è l’assenza del sistema desmodromico per il richiamo delle valvole, sostituito da molle elicoidali, un cambiamento che segna una delle poche rinunce alle tecnologie simbolo di Ducati, già adottata con successo sul propulsore V4 Granturismo.
La Multistrada V2 è dotata di un pacchetto elettronico all’avanguardia, gestito da una piattaforma IMU a 6 assi. Questo sistema offre 5 modalità di guida (Sport, Touring, Urban, Enduro e Wet), che influenzano il controllo di trazione, l’ABS con funzione cornering, l’anti-impennata e l’Engine Brake Control. Sono disponibili anche 4 Power Mode (High, Med, Low e Off-Road) e 3 Infomode (Road, Road Pro e Rally), permettendo ai motociclisti di personalizzare la propria esperienza di guida.
Il cruscotto TFT a colori da 5″ fornisce un’interfaccia multilingua e un’ampia gamma di informazioni, mentre il cruise control e la presa USB in plancia aumentano il comfort durante i lunghi viaggi. La variante S include anche il Ducati Multimedia System, che consente la navigazione turn-by-turn.
La nuova Ducati Multistrada V2 sarà disponibile nelle concessionarie a partire da gennaio 2025, con un prezzo di partenza di 16.690 euro per la versione standard e 19.390 euro per la versione S. È importante notare che, per i motociclisti con patente A2, è possibile optare per varianti depotenziate, con un risparmio di 1.000 euro sul prezzo finale.
Con queste innovazioni e un design rinnovato, la Ducati Multistrada V2 e V2 S si pongono come una delle opzioni più interessanti nel panorama delle moto crossover per il 2025, promettendo un’esperienza di guida entusiasmante e all’avanguardia.
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