L’evento “Ancorati nel futuro”: un punto di riferimento per lo sport nautico italiano
L’evento “Ancorati nel futuro”, giunto alla sua seconda edizione e tenutosi presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione di Ostia, ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento per la celebrazione dell’eccellenza nello sport nautico italiano, confermando il suo impegno nel promuovere i valori di inclusione, legalità e rispetto per il mare.
Riconoscimenti ai talenti dello sport nautico
Durante la cerimonia, sono stati premiati i migliori talenti del biennio 2023-24 nelle discipline della vela, della canoa e del canottaggio. Gli atleti, provenienti da diverse parti d’Italia, hanno avuto l’onore di ricevere l’ancora d’argento al merito sportivo da personalità di spicco del mondo nautico e sportivo. Tra questi, spiccavano Caterina Banti, medaglia d’oro nella vela specialità Nacra 17 alle Olimpiadi di Parigi 2024, e Nicolae Craciun, atleta olimpico e due volte campione mondiale di canoa canadese.
Messaggi di ispirazione e legame generazionale
Un momento emozionante è stato il videomessaggio di saluto inviato da Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa, e dal capitano di vascello Giuseppe Lai, comandante della Nave Amerigo Vespucci, rispettivamente da Barcellona e Darwin. Questo gesto ha rafforzato il legame tra gli atleti e i grandi nomi dell’esplorazione e della competizione marittima, sottolineando l’importanza della continuità e dell’ispirazione tra le generazioni di navigatori.
Impegno verso legalità e inclusione
Un simbolo forte dell’impegno della LNI verso i principi di legalità e inclusione è stata la presenza di “Spyros”, una delle 21 barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e ora utilizzata dalla Lega Navale per attività di carattere sociale, sportivo e ambientale. La barca, intitolata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, è stata un promemoria tangibile dell’impegno contro la criminalità e per la protezione dell’ambiente marino.
Premiazioni nelle diverse discipline
Nel dettaglio, per quanto riguarda la vela, sono stati premiati Elena Berta e Bruno Festo nella classe 470 misto, Emanuele Ciavatta e Marco Rolle nella classe 420, Valia Galdi e Carmelo Forastieri nella classe parasailing Hansa 303, e le giovani promesse Anna Chiara Merlo, Matteo Faraoni e Sara Anzellotti nella classe Optimist.
Per la canoa, Viktorya Pistis Shablova è stata riconosciuta ancora una volta per i suoi successi mondiali ed europei in paracanoa, mentre Vittoria Zanazzi, Flavia Valente e Sofia Gavagnin hanno brillato nella canoa velocità.
Nel canottaggio, particolare attenzione è stata rivolta alle specialità emergenti come il Beach Sprint, con Azzurra Severini e Maria Lanciano che hanno ricevuto l’ancora d’argento. Luigi Moffa e Domenica Crisafi hanno rappresentato rispettivamente il canottaggio in singolo e il canottaggio a sedile fisso.
Importanza dell’educazione e del mentoring
L’evento ha visto anche un riconoscimento agli istruttori che hanno contribuito significativamente alla formazione dei giovani atleti: Marco Frau per la canoa, Paolo Mariotti per la vela e Cosimo Damiano Cascella per il canottaggio, evidenziando l’importanza dell’educazione e del mentoring nello sport.
Presenza istituzionale e nuove partnership
La manifestazione, condotta dal giornalista di Rai Sport Giulio Guazzini, ha beneficiato della presenza di numerose autorità e figure istituzionali, tra cui il Vescovo Marcelo Sánchez Sorondo, il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, e rappresentanti delle forze armate e della polizia, tutti uniti nel celebrare il successo e l’impegno degli atleti e delle istituzioni verso gli sport nautici.
Infine, l’annuncio della partnership tecnica tra Mizuno e la Lega Navale Italiana ha segnato un ulteriore passo avanti nell’integrazione tra innovazione tecnologica e sport nautici, promettendo nuove opportunità di crescita e sviluppo per gli atleti e per l’intera comunità nautica italiana.