Un’altra importante notizia è arrivata su Schumacher. Stavolta ci sono pochi dubbi. In molti sperano possa concretizzarsi
Michael Schumacher non è stato l’unico pilota di Formula 1 della famiglia. Com’è noto anche il fratello Ralf ha gareggiato a lungo nel Circus riuscendo a tagliare per primo il traguardo in sei occasioni. Negli anni in cui Ralf era alla guida della Williams, lui e Michael hanno anche avuto occasione di battagliare in pista e quasi sempre era il maggiore dei due fratelli, al volante della Ferrari, a prevalere.
Da qualche anno a questa parte anche il secondogenito dell’ex pilota di Kerpen, Mick, ha intrapreso la carriera di pilota a quanto pare senza ottenere, finora, risultati significativi.
Schumi jr ha seguito l’intera gavetta partendo dalla Formula 4, passando poi per la Formula 3 europea e per la Formula 2 approdando infine nella competizione più importante. Per due anni, 2021 e 2022, ha gareggiato con la scuderia Haas ottenendo però soltanto dodici punti frutto di modesti piazzamenti, un ottavo e un sesto posto.
Schumacher, l’annuncio ufficiale non lascia dubbi: correrà in Formula 1
Immediato e impietoso il confronto tra i due Schumacher, padre e figlio, non sembra lasciare scampo al giovane Mick. In effetti risultati alla mano tra i due piloti non c’è proprio partita: alla stessa età di Mick, papà Michael stava per conquistare al volante della Benetton il primo dei suoi sette titoli mondiali. Il giovane Mick non sembra aver ereditato dal padre il suo talento e la classe inarrivabili. Detto questo Schumi jr non ha ancora perso le speranze di poter tornare a gareggiare in F1.
In questo momento il giovane pilota tedesco si appresta a iniziare la sua esperienza nel mondiale endurance con la scuderia francese Alpine ma secondo quanto dichiarato dal vicepresidente del team transalpino non si può escludere un suo ritorno a breve in Formula 1. Una possibilità che sarebbe sancita peraltro dal contratto in essere tra le parti.
Bruno Famin, il numero due dell’Alpine, in un’intervista rilasciata a DailySportsCar ha confermato l’esistenza di una clausola presente nel contratto del 24enne tedesco: “Il contratto è chiaro, così come è chiaro l’accordo con Mick – ha ribadito Famin – se avrà l’opportunità di guidare in Formula 1 per sostituire George Russell o Lewis Hamilton in Mercedes, andrà in Formula 1“.
Dunque alle spalle di Schumi jr si staglierebbe ancora la figura del grande capo della scuderia di Brackley, il manager austriaco Toto Wolff che ha dimostrato sempre grande stima per Mick. Si è scritto che proprio Wolff abbia provato a piazzare il pilota alla Williams prima della conferma di Sergeant.
